Italia Viva chiede un intervento di decoro urbano dell'area all'incrocio tra via Geminiani e via Catalani a pochi metri di distanza dalla rotatoria di piazzale Boccherini. Come previsto dal regolamento comunale e dall'articolo 44 del regolamento edilizio.
"La zona, occupata in passato dalle officine Lazzi e acquistata nel 2004 dalla Guinigi costruzioni Srl con l'obiettivo di realizzarvi un complesso pluriuso provvisto di parcheggi interrati- si legge nella nota- E' risultata nel corso degli scavi fortemente inquinata".
Ma Italia Viva non vuole entrare nel merito dell'intricata controversia giudiziaria e amministrativa che ne è seguita allungando così i tempi della bonifica. "Il cantiere deve essere sistemato in maniera decorosa per evitare durante i lavori in corso un'alterazione profonda della fruizione visiva dell'ambiente -prosegue la nota che punta anche sulla questione sicurezza".
"L'assenza di adeguate opere di recinzione e oscuramento consente di vedere ciò che è restato in piedi dopo gli imponenti interventi di demolizione- continua il partito politico- Vi sono residui di murature perimetrali dell'altezza di sei-dieci metri che risultano libere dalla cerchiatura che l'equilibrio della statica richiede. Esse sono sempicemente agganciate alle proprie fonadamenta a mo' di mensole."
Italia Viva si interroga e chiede, data la vicinanza del rudere alla via pubblica, se siano stati ottemperati tutti gli adempimenti relativi alla sicurezza previsti dal decreto legislativo 81/2008 con particolare attenzione all'obbligo di verifica delle opere provvisionali di puntellamento eseguito a suo tempo. Tutto questo per evitare ogni rischio di ribaltamento delle facciate rimaste erette.
"Qualche dubbio in proposito è più che legittimo- conclude la nota- A giudicare da come si presenta il cantiere nelle sue opere di recinzione che costituiscono un onere minimo. L'amministrazione comunale, dunque, attivi tutti gli strumenti che la legge mette a disposizione per grantire sicurezza e decoro di un'area oggi parte del centro storico della città moderna".