Il coordinamento Salviamo la Manifattura: "Ma se fosse vero, restiamo in attesa di sapere come poter partecipare..."
"Memori del richiamo del sindaco alle nostre sollecitazioni sul project della ex-Manifattura che riteneva non vere e forse offensive, prendiamo le distanze da un invito, immaginiamo fake, che gira sui social per un incontro con la città definita da una stretta cerchia di persone con tanto di richiamo personale che sarebbe promosso dalla Fondazione. Noi non c'entriamo".
Lo sottolinea il coordinamento Salviamo la Manifattura in una nota.
"Del resto come si potrebbe raccogliere la città di Lucca con una serie di inviti ad personam? Quelli della città murata, del Comune o della Provincia? E poi si limitano ai soli indigeni, agli oriundi o ai semplici residenti? - si chiede il coordinamento - La scelta è certamente difficile e poi, visto che si dovrà parlare e ancor più ascoltare, sarebbe il caso di restringere a chi ha fatto delle buone scuole Medie oppure escludere i diplomati, ragionieri, geometri e limitarsi ai soli laureati e professori. E poi non vogliamo certo offendere il ragionier Bertocchini che apparirebbe come il Doge di Lucca, che chiama al suo cospetto il Consiglio dei Quaranta in una visione elitaria e arrogante della città".
Conclude Salviamo la Manifattura: "Noi con questo invito fake non c'entriamo. Però, se mai dovesse essere fondato, siamo certi che gli inviti ad personam sono riferiti alle prime file, come succede, purtroppo, in ogni rappresentazione. In questo caso restiamo in attesa di sapere come fare per partecipare direttamente di persona o per via telematica, perché ci sono numerosi argomenti da esporre e tante risposte da ascoltare".