L'amministrazione comunale di Lucca, guidata dal sindaco Alessandro Tambellini, interviene in merito alla gestione dell'Antico Caffè delle Mura e al progetto di rinnovo del locale.
"L'amministrazione Tambellini - si legge nella nota - rimarca che allo stato attuale non è possibile intervenire direttamente sulla gestione dell'Antico Caffè delle Mura prima della scadenza trentennale del contratto a meno di non trovare un accordo consensuale con il concessionario. L'articolo 10 del contratto, firmato il 12 maggio 2009, stabilisce come il concessionario è tenuto a ottenere il nulla osta da parte del Comune solo per la gestione dei beni, non per la gestione delle attività. Pertanto il concessionario è stato sempre libero di dare in gestione l'attività a chiunque volesse senza che l'amministrazione potesse interferire.
Nell'anno 2014 l'amministrazione ha acconsentito al subentro nella gestione dell'immobile di una nuova società che è coincisa anche con il gestore dell'attività del ristorante, per tutelare l'impresa locale che aveva fatto un investimento rilevante, di 1.6 milioni di euro, impiegati nel restauro dell'edificio neoclassico e dei suoi giardini e che si sarebbe potuta rivalere sul Comune in caso contrario. In questo modo è stato possibile concordare un piano di rientro per i crediti che l'amministrazione vantava con quella società sui canoni d'affitto.
Il Comune di Lucca è sempre favorevole all'arrivo di nuovi imprenditori che intendano investire sul territorio da qualsiasi parte del mondo vengano ed è in attesa di conoscere il nuovo gestore già attivo in importanti città della regione con altre attività di ristorazione di livello, perché possa essere garantito il rispetto dell'edificio storico. L'amministrazione prende atto che anche i precedenti amministratori, che oggi rilasciano dichiarazioni e memorie, nel corso del rispettivo mandato non hanno dato corso ad alcun provvedimento né politico né amministrativo per la risoluzione della concessione, né per una gestione alternativa dell'immobile".