In merito alle note vicende successive all'incidente occorso al bambino francese che cadde nella piazza d'Armi, parte ad est, del Baluardo di San Regolo, mi premono alcune precisazioni, anche in relazione a quanto pubblicato dal quotidiano Il Tirreno giovedì 15 settembre sotto la dizione "Il caso Mura".
Dopo la data del 21 agosto 2018, giorno in cui accadde l'incidente in questione, atteso il tempo necessario allo svolgimento delle indagini, ho chiesto più volte, formalmente e informalmente, alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Lucca il dissequestro dell'area, soprattutto dopo che i rilievi e le procedure di legge da attivare sul luogo erano terminate da tempo.
Nel 2019 tale richiesta fu tuttavia respinta decisamente dalla Procura della Repubblica. In tempi ancora successivi la richiesta è invece stata accolta, almeno in parte: attualmente infatti la piazza d'armi è libera, mentre per volontà dell'Autorità Giudiziaria è restato sotto sequestro il parapetto superiore, al livello della passeggiata sulle Mura.