Liberamente Italia, la nuova formazione politica di Alberto Veronesi, appoggia per queste elezioni politiche, la coalizione di centrodestra, e chiede espressamente di votare alla camera Riccardo Zucconi.
“Liberamente Italia è una formazione politica di persone libere, che intendono capire quale sia il programma politico che garantisca il maggior benessere degli italiani. È assolutamente pacifico affermare che le politiche di globalizzazione degli ultimi venti anni, che hanno caratterizzato le politiche del Pd e alleati, compresi i cosiddetti terzopolisti, hanno completamente fallito. Se queste politiche di globalizzazione dovevano creare un mondo più pacifico, più giusto, più aperto, esse hanno avuto invece l’effetto contrario: il mondo oggi è più in guerra, le frontiere sono piu chiuse e la povertà più pressante. Il benessere, lungi dal diffondersi in maniera uniforme, si è diffuso a beneficio esclusivamente dei grandi gruppi economici e finanziari.”
Continua Alberto Veronesi “ fa sorridere vedere esponenti di grandi dinastie industriali, che chiudono stabilimenti e trasferiscono le loro sedi legali in Lussemburgo, che si sbracciano per il Pd di Enrico Letta”.
“Parimenti sul fronte culturale il voto che si può dare al Pd è largamente insufficiente: è sotto gli occhi di tutti che in Italia manca cultura e formazione, i ragazzi vanno incontro al mondo del lavoro senza preparazione teorica, tecnica e pratica”.
“L’Italia rimane l’unico paese in Europa in cui il 65% della popolazione non ha mai letto un libro e il 90% non è mai andato ad un concerto lirico sinfonico”.
“ Si può premiare con il voto chi ha portato a questi risultati? No. Non si può, non si deve”.
“Sul fronte culturale è necessario al contrario rendere la cultura popolare, di tutti, e non un vezzo per le élite: i concerti e la lettura vanno diffusi nei quartieri. Sul fronte della economia bisogna creare un’Italia del lavoro, della produzione, della creazione di ricchezza. L’Italia oggi sfrutta il 10% delle sue reali potenzialità, abbiamo bisogno di una Italia dei si, che fa le cose, che le infrastrutture, che premia le imprese che lavorano e assumono.” “Va detto chiaramente che Giorgia Meloni è stata capace di creare una grande nuova casa dei moderati, un grande partito che ha a cuore il lavoro, le partite iva, i lavoratori e la cultura, e che Riccardo Zucconi alla Camera impersona questa destra moderata e capace di aiutare cultura e lavoro”.