Anno XI 
Martedì 26 Novembre 2024
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
22 Maggio 2020

Visite: 29

"Un consiglio comunale straordinario sulla vicenda dell'inquinamento all'ex Caserma Lorenzini e sulla destinazione futura dell'area". E' quello che si dovrà tenere entro 20 giorni, come prevede il regolamento, dopo che i consiglieri di opposizione Marco Martinelli e Simona Testaferrata (centrodestra), Serena Borselli, Cristina Consani, Alessandro Di Vito, Remo Santini e Enrico Torrini (lista civica SiAmoLucca), Fabio Barsanti (Casa Pound) e Massimiliano Bindocci (Movimento 5 Stelle) hanno raccolto le firme necessarie al suo svolgimento. 

"E' stato infatti accertato come le acque superficiali siano inquinate – spiegano i sottoscrittori della richiesta – ma il Comune in tutti questi anni ha nascosto la vicenda ai lucchesi. E' dal 2015, infatti, che la giunta Tambellini è a conoscenza del grave problema che riguarda la falda, e riteniamo sia giunto il momento di fare chiarezza una volta per tutte. L'amministrazione aveva affidato addirittura l'incarico per effettuare i lavori di bonifica, ritirandolo in un secondo momento. Perché inizialmente si voleva procedere a risolvere la questione ambientale e adesso sembra si faccia finta che non sia mai esistita?".

Sulla vicenda, nelle settimane scorse, era stata presentata un'interrogazione ( che non ha ricevuto risposta) a cui adesso segue la volontà di aprire un dibattito nella sede istituzionale per eccellenza, con la possibilità di interventi di cittadini, associazioni e professionisti.

"L'amministrazione Tambellini essendo venuta a conoscenza da anni che nel sottosuolo della ex-caserma Lorenzini ci sono 2 cisterne che hanno sversato nel terreno carburanti, aveva l'obbligo di informare subito il consiglio comunale e di conseguenza la città. Questo non è mai avvenuto e purtroppo le criticità sono sempre presenti e  potrebbero ulteriormente peggiorare – prosegue la nota – Questa situazione si porta dietro anche le scelte strategiche per il futuro dell'intera area del complesso dismesso. Infatti i vari progetti annunciati per il recupero dell'area mettendola a servizio della città con la realizzazione di un parcheggio e altre funzioni, sono rimasti lettera morta. Noi vogliamo chiarezza sia sui rischi per la salute dei cittadini sia sul futuro di questa area strategica, che pare bloccata proprio a causa dell'emergenza ambientale. Al Comune diciamo basta nascondersi!".

Pin It
real
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

A grande richiesta riparte il corso base di fotografia digitale organizzato dal Centro Culturale di Tassignano, con il patrocinio del…

Il voto favorevole in commissione e in aula del gruppo Lega con le osservazioni e la premessa della consigliera…

Spazio disponibilie

Il Comune di Lucca ha disposto di procedere all'alienazione di 6 veicoli di proprietà mediante asta pubblica in unico…

Stanno per iniziare i lavori Geal per il rinnovamento delle tubature dell'acquedotto sotto via Vecchia Pesciatina a San Vito. Per questo…

Spazio disponibilie

Touring Club Italiano, Fondazione Campus e Itinerarte promuovono la prima Accademia dedicata alla formazione e all'aggiornamento dei professionisti del turismo culturale e ambientale

PMI Day 2023: 128 studentesse e studenti dell'ITT Fermi-Giorgi in visita in 6 aziende del Progetto "LU.ME. Lucca…

Martedi 26 novembre ore 21:00 presso la Cattedrale di San Martino, concerto del Coro MOSAIC CANADIAN VOCAL  ENSEMBLE. L'ingresso…

"L'assordante silenzio che le femministe hanno riservato e tuttora riservano alle donne e alle bambine israeliane massacrate nell'attacco…

Spazio disponibilie

La riqualificazione della scuola civica di musica di Zone, finanziata con il PNRR (400 mila euro),…

"La giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne non può certo…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie