La Sinistra avrà anche le sue colpe, commetterà anche le sue sciocchezze, adorerà anche le sue ipocrisie, ma la Destra, anzi, questa giunta di centrodestra di cazzate ne fa eccome. Verissimo che i soldi non puzzano, soprattutto se non sono i propri, ma nello spenderli bisognerebbe avere almeno un minimo di rispetto per coloro che, al contrario, per guadagnarseli si devono fare un mazzo tanto. Adesso è uscito fuori il concetto che la cultura, a Lucca, quella con la C maiuscola, è diventata appannaggio di una parte politica che, fino a qualche anno fa, veniva messa al bando. Nel 2024 e ci riferiamo, quindi, all'anno appena trascorso, una delle manifestazioni su cui la politica si tuffa nemmeno fosse una piscina naturale, è costata all'amministrazione Pardini 172 mila euro. Si tratta di Lucca Historiae Festival, il festival della storia cittadina organizzato dal Comune di Lucca: La storia di Lucca come non è mai stata raccontata. In particolare come non è mai stata spesa. Una manifestazione che piace moltissimo ad un certo Lorenzo Del Barga di Difendere Lucca che pare sia anche delegato agli eventi storici per la giunta stessa in sostanza un esperto di storia. Mah.
Ebbene, la rassegna, tra sponsorizzazioni e contributi ha incassato appena 13 mila euro con conseguenti 160 mila euro a carico dell'amministrazione per un evento del quale, sinceramente, pochi, pochissimi sentivano la necessità.
Che ne pensa l'assessore alla cultura Mia Pisano guarda caso stessa razza pardon stesso partito del Del Barga? E il sindaco Pardini che i soldi, quelli degli altri però, pare spenderli facilmente vedi anche la Lucchese che sta facendo un campionato da urlo sì, ma di disperazione.
Da quando in qua Difendere Lucca monopolizza la Cultura senza che nessuno gliene chieda conto?