Lucca sarà la prima città a misura d'uomo e di animale: la Commissione europea ha finanziato con 10 milioni di euro il progetto In-Habit, di cui Lucca è l'unico partner italiano. Grande soddisfazione del sindaco Alessandro Tambellini: "Un progetto che ci impegnerà negli anni a venire e che ci aiuterà a ridefinire gli spazi pubblici dopo l'emergenza Covid-19".
927.295 euro saranno destinate, a Lucca, all'ambiente e agli animali.
L'amministrazione comunale ha infatti ottenuto un nuovo, importante finanziamento europeo, che renderà la città ancora più smart, valorizzando il rapporto fra uomo e animale. Stamani (23 giugno) la giunta Tambellini ha dato il via libera al progetto In-Habit, finanziato per intero dalla Commissione europea, di cui è capofila l'Università di Cordoba. Lucca è l'unico partner italiano insieme ad altri soggetti (in tutto 23): con il Comune di Lucca, prenderanno parte al progetto Lucca Crea e l'Università di Pisa.
In-Habit, al quale complessivamente sono stati destinati circa 10 milioni di euro, avrà una durata di 5 anni e coinvolgerà in particolare le città di Cordoba, Riga, Nitra e Lucca, che sperimenteranno soluzioni innovative e integrate per promuovere salute e benessere inclusivi. A Lucca, in particolare, il progetto verterà sul rapporto uomo-animali (human and animal life: hum-an life) e si concretizzerà con azioni che la candideranno a diventare la prima "Hum-An Smart City" in Europa.
"Lucca – dichiara il sindaco Alessandro Tambellini – sarà la prima città europea che realizza concretamente un nuovo modo di fruire gli spazi e l'ambiente, più a misura di uomo, ma anche di animale, che con l'uomo vive a stretto contatto. Questo finanziamento di quasi un milione di euro – aggiunge il sindaco – ci consentirà di attivare interventi che vanno nella direzione di ripensare la nostra città, gli spazi pubblici del futuro. Un tema, questo, divenuto imprescindibile soprattutto dopo l'emergenza sanitaria legata al Covid-19 e che ci impegnerà negli anni a venire".
Per il Comune di Lucca saranno attivati numerosi interventi: fra questi, la creazione di infrastrutture "naturali", come ad esempio gli spazi verdi degli spalti delle mura, che potranno diventare aree verdi smart e facilitare le interazioni innovative tra uomo e animali con percorsi verdi e giardini "terapeutici"; e ancora interventi per rendere accessibili agli animali i luoghi di lavoro, gli edifici pubblici e il trasporto pubblico; iniziative per attivare pet therapy negli spazi pubblici e nei luoghi di vita collettiva frequentati dagli anziani. Il partner Lucca Crea promuoverà inoltre una serie di iniziative ad ampio spettro declinate attraverso le proprie grammatiche di riferimento. Fra gli obiettivi specifici, la realizzazione in chiave edutainment di un gioco da tavolo che verrà distribuito nelle scuole.
Tutte le attività saranno sviluppate in stretta collaborazione con l'Università di Pisa, che avrà il ruolo di centro di coordinamento e d'innovazione, supportando il Comune di Lucca nelle attività di ricerca, percorsi partecipativi, monitoraggio e valutazione delle attività svolte.