Facendo su e giù sulla Bretella Lucca-Viareggio gestita dalla Salt (società autostrade ligure-toscana), ci siamo accorti che, da qualche giorno, è attivo un autovelox. Di questi tempi e con i mancati incassi del lockdown, anche alla Salt devono aver pensato di vessare noi poveri imbecilli, ma quello che hanno fatto questa volta è un'offesa all'intelligenza degli esseri umani oltre ad essere anche una grandissima bastardata.
I geni della Salt, infatti, hanno piazzato l'apparecchio rilevatore della velocità non su un tratto di strada piano, bensì sull'ultima discesa subito dopo la galleria in direzione Lucca per chi proviene da Viareggio. E' il punto in cui gli automobilisti raggiungono la massima velocità provenienti dalla lunga e ripida discesa. E non è tutto. Sempre la Salt, che da mesi tiene il tratto Lucca-Viareggio in condizioni che nemmeno il porco terrebbe, vedi, infatti, l'ingresso per chi entra a Lucca Ovest, ha pensato bene di ridurre il limite massimo di velocità in quel tratto a 110 chilometri orari invece che dei soliti 130.
Ora, se non è un modo per arraffare denaro a spese di chi viaggia e, spesso, per lavoro, ditemi voi di che cosa si tratta. In sostanza la Salt ha deciso di far cassa attraverso un autovelox messo nel punto più scorretto che esista e, per di più, abbassando anche il limite di velocità che era di 130 chilometri orari.
Pensavamo questo, proprio ieri, e ci domandavamo come mai Stefano Baccelli, ex presidente della provincia di Lucca, ex aspirante parlamentare, ex carta da giocare per la futura eventuale candidatura a sindaco di Lucca (sic!), non ha ancora aperto bocca su questo schifo e su questa vergogna visto che è sempre in prima linea a inaugurazioni e presentazioni. Eppure Baccelli è presidente della commissione regionale territorio e ambiente. Piazzare un autovelox con queste modalità e arbitrariamente è un gesto che fa rivoltare lo stomaco e, poi, anche vomitare. E' un modo per spremere ancora di più gli automobilisti e raccattare soldi per ripianare i mancati incassi del lockdown. E Baccelli che si dice, da sempre, vicino alla gente, che fa? Nemmeno una critica o una parola?
Perché Baccelli che parla sempre e sta dappertutto, non spende una parola contro un evidente atto di arbitrio esercitato dall'azienda per cui ha lavorato come responsabile dell'ufficio legale anche se, attualmente, pare sia in aspettativa? Forse perché è un dipendente Salt? Forse perché è diplomatico oltre ogni limite e ragione?
Gradiremmo da lui una risposta.