Anche in un momento come questo, di gioia moderata e di dolore vivo per la perdita della cara compagna di vita, Marcello Pera, il professore per noi ancor più che la carica istituzionale, non si è dimenticato né di Lucca né, diciamolo pure, dei lettori della Gazzetta al punto da voler rilasciare, appena svegliato da una notte insonne o quasi, questa dichiarazione emotivamente bellissima: Antonia, io lo so bene, mi ha protetto ancora una volta e ora sarà ancora più esigente con me. Ma sa anche che io sono altrettanto esigente quando si tratta di onorare lei, i suoi valori, la sua dirittura, la sua fede. Le mie residue energie sono a disposizione per un lavoro serio e responsabile per questo Paese con problemi enormi in un contesto europeo reso drammatico dalla guerra di Putin. E' il mio impegno. Grazie agli elettori della Sardegna per aver compreso la mia situazione. Andrò presto da loro. E grazie agli elettori della Campania, che cercherò di rappresentare al meglio. Lucca è sempre, e in modo indelebile, nel mio cuore.