Noto con rammarico - afferma il consigliere comunale della Lega Giovanni Minniti - che Lucca è salita alla ribalta della cronaca nazionale per quanto accaduto a Porta dei Borghi dove alcuni giovani si sono riuniti per bere qualcosa e stare assieme scatenando la reazione durissima del sindaco e degli assessori che minacciano denunce e sanzioni durissime.
Consiglio - aggiunge - a tutti di bere una buona tisana per mantenere la calma ed evitare reazioni scomposte con la condanna di quei giovani desiderosi soltanto di voler vivere la loro vita già messa a dura prova dalle prolungate misure restrittive che non hanno impedito la diffusione dei contagi. Bar, ristoranti, cinema, teatri, palestre sono chiusi, scuole e università non possono essere frequentate, sono state impedite le feste di Natale e la caccia all'untore (presunto) non porta da nessuna parte per cui bisogna comprendere e non condannare quei ragazzi che non hanno commesso niente di male ed evitare di instaurare un clima di persecuzione.
Sono altre - incalza Minniti - le cose che dovrebbero indignare il sindaco Tambellini e l'assessore Raspini: i DPCM liberticidi, i pieni poteri dell'uomo solo al comando, la mancanza di posti letto negli ospedali per colpa dei tagli alla sanità imposti dai governi di sinistra, la crisi del commercio, della ristorazione, del settore alberghiero messi in ginocchio dalle restrizioni, l'inadeguatezza dei ristori erogati dal governo. Cosa ha fatto di concreto la giunta Tambellini per aiutare concretamente quei settori? Ha diminuito l'IMU? Ha ridotto l'addizionale IRPEF? Ha azzerato la tassa sulla spazzatura? Assolutamente no! Sono queste le cose per cui bisogna indignarsi e vergognarsi non per la cosiddetta festa alla Porta dei Borghi.
E infine vorrei ricordare al sindaco - afferma Minniti - che a Lampedusa arrivano continuamente barconi con persone assembrate in barba ad ogni divieto accolte, riverite e alloggiate su navi da crociera che costano ai cittadini italiani 5 milioni di euro al mese. Le sanzioni, l'inflessibilità e i divieti valgono solo per i cittadini italiani per cui il sindaco Tambellini farebbe meglio ad abbassare i toni e ad evitare le polemiche.