Elisa Montemagni, classe 1986, dal 2015 ha messo il suo impegno nel consiglio regionale come vice-capogruppo della Lega. La candidata è stata appena rieletta all'opposizione nel consiglio regionale nella circoscrizione di Lucca registrando un record di preferenze: ben 10.228.
Un passaggio non scontato, è contenta del risultato?
"Sì. Sarei stata più contenta se avessimo vinto, però per il mio risultato personale e il risultato della lega nella provincia di Lucca sono contenta" (La Lega ha infatti battuto Giani nella provincia di Lucca, ndr).
Vi aspettavate questo risultato?
"Sì, perché l'area era molto buona, le persone hanno capito il messaggio politico che volevamo dare e probabilmente hanno anche capito quali erano le nostre battaglie e quali sono state nella scorsa legislatura quando sono stata capogruppo. Infatti parlando con la gente, non solo in campagna elettorale, ma anche prima emergeva proprio forte l'idea che un alternativa fosse possibile."
La campagna elettorale è stata impegnativa anche a causa del covid-19: come l'ha affrontata?
"Io l'ho affrontata insieme a tanti sostenitori, militanti, gli eletti del partito che hanno fatto tutto il possibile supportandomi e contribuendo al grande risultato che abbiamo ottenuto in provincia di Lucca. L'abbiamo affrontata in squadra."
Adesso che è stato è stato riconfermato il suo mandato come consigliere regionale all'opposizione quali sono le sue priorità?
"Cercare di mandare a casa Giani il prima possibile. Nonostante la sua vittoria credo che sarà un presidente molto debole. Una persona che non è adatta a ricoprire un ruolo del genere. Farò l'opposizione che ho sempre fatto, un'opposizione costruttiva, fatta di proposte, che porti avanti i temi e le problematiche sollevate da un percorso di dialogo con i cittadini. Rispetto al 2015 il centrodestra si è rafforzato. Abbiamo visto bene che la somma dei voti, all'epoca, di Borghi e Mugnai è molto inferiore rispetto ai risultati che abbiamo ottenuto attualmente. Direi che il centrodestra è un po' come la goccia che scava la roccia: prima o poi arriveremo al risultato, perché in molti hanno cambiato idea e molti ci hanno creduto questa volta e noi crediamo che presto riusciremo a governare come la Toscana si merita."