Il progetto dell’amministrazione comunale di Lucca per la realizzazione di un parcheggio sotterraneo fuori porta Santa Maria è stato al centro della discussione dell’assemblea generale della Filt-Cgil (Federazione italiana lavoratori trasporti) della provincia di Lucca, riunitasi il giorno del 16 maggio.
“Per la realizzazione di tale opera è prevista una spesa di 25 milioni, una somma che potrebbe divenire assai maggiore in fase di costruzione, ma che anche nella migliore delle ipotesi farebbe lievitare i costi a cifre molto elevate a causa degli interessi- esordiscono- Si parla infatti di 40 milioni, una spesa che sarebbe a carico della società dei parcheggi Metro Srl”.
L’assemblea generale della Filt-Cgil di Lucca si dichiara fortemente preoccupata per le ricadute occupazionali che possono derivare da un tale impegno economico della Società Metro Srl; un impegno che, spiegano, potrebbe essere ammortizzato solo in decine di anni. Ma anche nel caso in cui si concretizzasse l'ipotesi del Project Financing, prospettata dai rappresentanti della maggioranza in commissione bilancio il giorno dopo il consiglio comunale aperto del 14 maggio, si dichiarano parimenti contrari alla realizzazione dell’opera.
“Non è più il tempo di aumentare il traffico nei centri abitati: bisogna cambiare paradigma e puntare ad una diversa mobilità che veda al suo centro lo sviluppo del trasporto pubblico locale, del trasporto merci ferroviario, la realizzazione di una metropolitana di superficie, la possibilità di muoversi con mezzi individuali non inquinanti, la creazione di parcheggi scambiatori collegati alla città con frequenti navette elettriche a basso costo o addirittura gratuite”, dichiarano.
Si tratterebbe infatti di un’opera inutile e superata, e già lo sarebbe stato nel 1988: “In quell’anno l’allora giunta democristiana voleva costruire un mega parcheggio sotto gli spalti delle mura davanti alla stazione ferroviaria- spiega la federazione- Un progetto che già a quel tempo come Filt-Cgil denunciammo come sciagurato e che, grazie alla successiva mobilitazione di cittadini, forze politiche e sociali, fu poi accantonato. Così anche nel 1994, quando il commissario prefettizio intendeva costruire un parcheggio interrato fuori porta santa Maria”.
Per questo, l’assemblea generale della Filt-Cgil di Lucca si dichiara assolutamente contraria a quello che definisce come uno spreco di risorse pubbliche; risorse che, proseguono a osservare, potrebbero essere piuttosto destinate allo sviluppo del trasporto pubblico locale ed alla realizzazione del terminal bus accanto alla stazione ferroviaria, la cui area è stata messa a disposizione dalle F.S. dal 2005, mettendo così in connessione lo stesso trasporto pubblico locale con la rete ferroviaria ed una metropolitana di superficie.
“È necessario quindi- concludono- un progetto complessivo di mobilità sostenibile; altro che gettare soldi in un’opera inutile e dannosa per l’ambiente come quella del parcheggio interrato a porta santa Maria”.