All’indomani dei risultati delle votazioni regionali, si dice soddisfatto il candidato di Fratelli d’Italia Massimiliano Simoni. Risultati, quelli di poche ore fa, che hanno dimostrato quanto il partito di Giorgia Meloni sia in costante crescita attestandosi al 3° posto in Toscana con il 13,4 per cento. Un boom di consensi che ha investito anche la provincia di Lucca nella quale ha ottenuto il 16,5 per cento.
Arrivato secondo solo a Vittorio Fantozzi per numero di consensi tra i candidati Fdi, Simoni ha ottenuto un ottimo risultato in Versilia: “sono contento del risultato sia del partito che personale – sottolinea – in Versilia sono stato il candidato più votato anche se partivo da una posizione di svantaggio poiché ero l’ultimo della lista. I numeri dimostrano che gli sforzi fatti e l’impegno costante, sia dal punto di vista economico che di tempo, sono serviti a qualcosa: Fratelli d’Italia ha ottenuto il 15 per cento a Pietrasanta mentre a Viareggio, nonostante la presenza forte della Lega, si è aggiudicato il 12,25 per cento”.
Risultati numericamente importanti per Fratelli d’Italia, ma, secondo Simoni, occorre lavorare costantemente per aumentare la qualità delle risorse umane disponibili: “il nostro – puntualizza – è l’unico partito in crescita in Italia, ma dobbiamo ancora lavorare molto e farlo a partire dalle risorse umane. I numeri – spiega – sono importanti, ma è altrettanto fondamentale riqualificare il partito accrescendo la qualità delle risorse umane coinvolte. Servono persone con esperienza anche in vista di una logica di governo”. Secondo l’ex candidato, infatti, non è sufficiente crescere se lo si fa in una logica di vasi comunicanti in cui quando si prospera da una parte si ha un calo dall’altra: “occorre radicarsi sul territorio – conclude – per poter essere un punto di riferimento presente per i cittadini e un ponte affidabile e concreto tra quest’ultimi e chi li governa”.