Anno XI 
Domenica 8 Giugno 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
17 Settembre 2022

Visite: 459

"Raddoppio della linea ferroviaria, assi viari, ponte sul Serchio: ritardi, ritardi e ancora ritardi, accompagnati da una serie di annunci ai quali a oggi non è ancora seguito un fatto che sia uno". Parla così Marco Remaschi, sindaco di Coreglia e candidato del Terzo Polo (Azione-Italia Viva) per la Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Lucca e Piana, Valle del Serchio, Valdinievole e Montagna Pistoiese.

"Il territorio lucchese - e non solo quello - ha urgente bisogno di queste infrastrutture: lo diciamo a intervalli regolari, perché dopo anni siamo sempre al solito punto e di alcune grandi opere non se ne sa più niente. Grandi opere che risultano a oggi fondamentali, per le imprese del nostro territorio e anche per gli stessi cittadini. Serve un trasporto su rotaia, integrato con parcheggi scambiatori e altre strutture a sostegno della mobilità sostenibile, che sia non più una via crucis, ma una reale alternativa all'utilizzo dell'auto. Serve investire sulla metropolitana di superficie e di fare presto, perché Lucca ha urgente bisogno di essere collegata in maniera veloce con Pisa e Livorno. Serve anche l'onestà di trattare questi argomenti a intervalli regolari e non andare avanti ad annunci per poi ripiombare in lunghi silenzi per mesi e mesi. Sono troppe le città e i poli produttivi che subiscono un isolamento forzato a causa di una mobilità inadeguata: è indispensabile ripensare il trasporto in funzione dei tempi e delle esigenze che cambiano, per riportare i territori - soprattutto quelli più periferici al centro delle scelte regionali. C'è una parte di Toscana, quella interna e quella più di costa, che deve tornare centrale nelle politiche della Regione e di Firenze, perché si cresce solo se tutto il territorio cresce".

"Serve - prosegue - il nuovo ponte sul Serchio. Da troppo tempo ci sono rimpalli e ritardi: bisogna partire con i lavori, quanto prima, e snellire la viabilità lucchese, ormai preda degli ingorghi e dei tir. Serve fare chiarezza, una volta per tutte, sulle sorti degli assi viari. Rimandare, ritardare, perdere tempo per non prendersi la briga di decidere e fare: questi atteggiamenti degli enti, a partire dalla Regione, deve finire. Servono risposte chiare per i cittadini e per le imprese. Con una viabilità e una mobilità più sostenibili e adatte, si possono attirare nuovi capitali, nuove aziende possono scegliere di investire sui nostri territori e nuove persone possono decidere di fare di queste terre la loro casa. Se rimaniamo ancorati a strade e a modalità di spostarsi vecchie di decenni, tutto questo resterà solo un'ipotesi, un sogno". 

"I tempi dei rimpalli  - continua - devono finire: le risposte che meritano i cittadini devono riportare tempistiche certe e programmazioni chiare. Solo così possiamo permettere a cittadini e imprese di costruire il presente e pianificare il futuro". 

Pin It
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Lucca ha vibrato lo scorso 30 aprile grazie al concerto straordinario organizzato dal Rotary Club Lucca Giacomo Puccini.

"Questa è Via Streghi. Non viene fatto lo spazzamento da mesi. Dalla foto non si vede ma…

Spazio disponibilie

Partenza più che positiva per il WØM Fest a Lucca: il parco del Polo Tecnologico lucchese ha accolto…

“Per fermare l’inceneritore dell’Italcarta quasi 40 anni fa dovemmo rivolgerci all’istituto superiore di sanità: la piana, anche allora…

Spazio disponibilie

Rientra all'interno del ricco programma  coordinato dall'Associazione Ville e Palazzi Lucchesi, patrocinata dai Comuni di Lucca e Capannoori…

Che cosa è l'arte?. In occasione dei Fossi dell'arte,  in piazza San Francesco centro storico.  Sabato 14 giugno…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie