Il consiglio comunale incentrato sulla nuova raccolta differenziata e su Sistema Ambiente non sarà aperto ad interventi esterni. È stato deciso ieri (25 agosto) dai capigruppo. Un atto grave secondo il consigliere pentastellato Massimiliano Bindocci che dichiara di volersi rivolgere alla Prefettura.
"Ieri nella conferenza dei Capigruppo si sono discusse le modalità di gestione del consiglio comunale straordinario sulla nuova raccolta differenziata in programma il giorno 31 Agosto – spiega – è noto a tutti il disastro accaduto con la nuova gestione della differenziata. Sono evidenti i limiti di competenza e gli errori: la dirigenza aziendale ha voluto procedere senza un'adeguata formazione del personale, in un momento sbagliato, con personale non sufficiente e con tempistiche improvvisate, generando un disservizio inevitabile".
"Diverse zone dalla città – prosegue – sono state sommerse di sacchetti con conseguenti disagi per i cittadini e con spettacoli indecenti per i turisti". Di fronte a questi disservizi l'opposizione ha fatto la richiesta di un consiglio comunale straordinario aperto ad interventi esterni per provare a capire cosa fosse successo e come risolvere: "la maggioranza PD e accoliti – sostiene – ha invece deciso di far intervenire al Consiglio Comunale come esterni solo la dirigenza di Sistema Ambiente, facendosi forte di una mail che un solo consigliere di opposizione aveva mandato alla presidenza. Questo mentre la maggioranza dei consiglieri che hanno chiesto il consiglio aperto (cosa prevista per legge!) ha insistito per far partecipare comitati, tecnici e sindacati interni. Si è votato, cosa rarissima per non far parlare le persone. E La maggioranza filo PD con i suoi uomini sedicenti di sinistra in prima fila, ha votato proprio per fare un consiglio comunale chiuso ad interventi esterni, imbavagliando un'altra volta la democrazia ed il pluralismo. Insomma, si parla solo se si sta con chi comanda!"
Così, il consigliere definisce il consiglio comunale del 31 Agosto su Sistema Ambiente un consiglio "imbavagliato" e affonda: "credo che questo sia un fatto grave. Scriveremo una comunicazione alla prefettura, perché, ancora una volta, abbiamo a che fare con una scelta politica autoritaria di questa amministrazione che parla di pluralismo e democrazia solo nelle cerimonie sull'anti fascismo, ma che nei comportamenti somiglia molto alle forze più retrive. Qualcuno confonde la mascherina che va portata con il bavaglio che ci vogliono far portare, ma il M5S di Lucca non ci sta!".