"Tra gli abitanti di di San Concordio e San Filippo perdura la preoccupazione, a seguito dell'incendio che nella notte tra il 7 e l'8 gennaio ha interessato il colorificio Bevilacqua, e sui possibili rischi inquinamento. Preoccupazione che il nostro gruppo consiliare fa propria, perché nonostante un accesso agli atti chiesto da diversi giorni in merito ai risultati delle analisi Asl e Arpat sulla zona, questi non ci sono stati ancora forniti. Le uniche risposte finora riguardano esclusivamente il carteggio che c'è stato fra l'azienda sanitaria, il Comune e la ditta, senza i dettagli sui valori riscontrati". Lo sottolinea SìAmoLucca in una nota.
"Il giorno successivo al rogo, con un'ordinanza, c'è stato l'invito ai cittadini della zona, nel raggio di 500 metri dal luogo, di tenere le finestre chiuse nel caso avvertano odore intenso di fumo, di detergere le superfici esterne delle abitazioni, non stendere fuori i panni ad asciugare e lavare bene le verdure colte dagli orti prima di essere consumate - spiega il gruppo consiliare -. La preoccupazione dei cittadini è pero' legata al fatto che sono state udite esplosioni durante l'incendio, con la possibilità che l'inquinamento possa essere stato provocato anche da altre sostanze. Nel corso di una nostra raccomandazione in consiglio comunale, il sindaco ha rassicurato, spiegando che le esplosioni non hanno riguardato i contenitori al cui interno si trovava il materiale più pericoloso. Riteniamo tuttavia corretto che, attraverso la nostra richiesta sull'esito delle analisi, possano essere divulgati i risultati specifici per sgomberare il campo da qualsiasi dubbio. E che si continui a monitorare la situazione anche nelle prossime settimane".
SìAmoLucca: "Incendio al colorificio, il comune rassicuri i cittadini rendendo noti i risultati delle analisi"
Scritto da Redazione
Politica
29 Gennaio 2020
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