Politica
Mercanti (Pd): “Regione Toscana resta al fianco del settore delle calzature”
"La Toscana sta intervenendo con investimenti e politiche attive per sostenere il comparto moda. Nella nostra regione il settore delle calzature riceve un importante sostegno grazie ai…

Discorsi e ricorsi scomposti
Qualche settimana fa eravamo tutti “Je suis Carlo Legrottaglie”. Nome assurto a qualificare l’atteggiamento di chi, neppure di fronte al rischio estremo, fa finta di non vedere, o perde il momento buono e arriva tardi all’appuntamento col destino

Inclusione e mobilità: a Lucca attivato il contrassegno unificato disabili europeo, la soddisfazione della Lega
Un importante passo avanti per l'inclusione e la mobilità delle persone con disabilità è stato compiuto nella città di Lucca, che ha ufficialmente aderito alla piattaforma nazionale del…

Difendere Lucca: "Il lavoro sulle tradizioni storiche importante tassello di una strategia culturale"
Terminata l'edizione 2025 di Lucca Historiae Fest, Difendere Lucca fa il punto sul rilancio delle tradizioni storiche: "Si tratta di un importante tassello…

Decreto sicurezza, che tackle la Corte di Cassazione
Con tackle degno di gente come Schnellinger o Romeo Benetti, la Corte di Cassazione ci fa sapere, o meglio indica all’intera magistratura di cui costituisce Corte Suprema e…

Forza Italia, nel vivo la campagna tesseramento in Lucchesia
Proseguono le iniziative sul territorio della provincia per la campagna di tesseramento a Forza Italia. Nello scorso week end un gazebo si è tenuto in piazza Napoleone, alla…

L'assessore Nardini offende Vannacci: "Dice schifezze ed è indegno di indossare una divisa e sedere a Bruxelles"
A sinistra sono fatti così. Se gli sfiori appena il culo via con le querele e le denunce, i provvedimenti disciplinari…

"Mura, sempre al centro dell'attenzione del Comune", il mantra del comune
"Mura, sempre al centro dell'attenzione del Comune", questo il mantra, insieme ad altre mirabolanti rassicurazioni, delle dichiarazioni politiche della amministrazione Pardini nelle celebrazioni del " trigesimo electionis Praetoris urbis"

Bartolomei: "Il numero unico di pronto intervento sociale rappresenta un passo in avanti in termini di presenza e di efficacia dei nostri servizi sociali"
La consegna del numero verde unico di pronto intervento sociale (SEUS) agli operatori sociali e sanitari dei comuni della Piana di Lucca rappresenta un passo in avanti per il…

Difendere Lucca incontra i cittadini del Piaggione: sul piatto viabilità, sicurezza e infrastrutture
Una delegazione di Difendere Lucca ha incontrato giovedì 26 giugno i residenti…

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"La Lega ordina. Il sindaco obbedisce ed esegue. Sono ore molto concitate in maggioranza, si avverte un certo nervosismo intorno alla vicenda di Minniti e alla determina incriminata per cui l'amministrazione comunale ha autorizzato l'attivazione di alloggi per l'emergenza abitativa ad Antraccoli. Non solo: stiamo anche assistendo all'assurdità politica per cui un consigliere regionale della Lega, partito che sostiene la maggioranza a Lucca, detta la linea al sindaco su cosa deve o non deve fare in merito a un proprio assessore, per altro dello stesso partito di chi lo attacca. Insomma, una vicenda molto triste rispetto alla quale c'è una sola cosa da fare: Pardini venga a riferire in consiglio comunale e spieghi come stanno le cose. Devono saperlo i residenti di Antraccoli, devono saperlo i consiglieri comunali, devono saperlo anche i cittadini fragili della nostra città che magari necessitano di un alloggio di emergenza abitativa e deve saperlo la Misericordia di Lucca, che non si merita di finire nella guerra per bande tra le varie correnti che compongono la Lega, in Toscana come a Lucca".
A intervenire sono i consiglieri di Lucca Futura, Gabriele Olivati, Serena Borselli e Lia Stefani.
"Riteniamo che Lucca, soprattutto in un settore così delicato come quello del sociale, in un momento di grande difficoltà per molte cittadine e cittadini, debba essere tutelata dagli scontri interni dei partiti di maggioranza e dalle ingerenze di consiglieri regionali che si sentono autorizzati a imporre la propria volontà all'amministrazione comunale. Il sindaco accetta in silenzio tutto questo? La città è quindi ostaggio dei vari capicorrente dei partiti di maggioranza che a turno si alzano e indicano la linea per motivi strettamente elettorali e con prove di forza condotte sulla pelle dei cittadini? Questa vicenda dimostra, da una parte, l'inconsistenza politica della maggioranza che sostiene Pardini, tenuta insieme per la voglia di potere, ma con un equilibrio di pesi e contrappesi fragilissimo e pronto a crollare alla prima problematica; dall'altra la mancanza di un programma e di una visione da parte di chi guida la città, sempre impegnato a raccontare qualcosa che non c'è nella realtà, ma totalmente assente quando si tratta di gestire, capire, accompagnare o decidere qualcosa in merito alla città stessa. Così anche gli alloggi per l'emergenza abitativa diventano l'occasione per far scoppiare un caso politico, con il sindaco che si è lasciato scappare un "non ne so niente", come se gli atti, le risorse o le progettualità venissero decise da qualcuno di estraneo. Le politiche sociali sono non pervenute nell'amministrazione Pardini, capace solo di operare tagli, e questa ultima vicenda ce lo conferma: non c'è interesse a gestire le varie e nuove povertà presenti anche a Lucca, l'unica preoccupazione è rimuovere in fretta e furia l'assessore di turno per tranquillizzare un consigliere regionale e obbedire ai diktat di partito".
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Più della metà delle famiglie lucchesi non riuscirebbe a far fronte ad una spesa imprevista di 5 mila euro, il 6 per cento è in arretrato col rimborso dei prestiti, il 15 per cento ha difficoltà a riscaldare l'abitazione o a mangiare carne o pesce.
Emerge un quadro per alcuni tratti sorprendente, e sicuramente preoccupante, dall'ottavo rapporto su "Povertà e inclusione sociale in Toscana", che è stato presentato alla Pecora Nera, nel Centro storico di Lucca, durante un'iniziativa (dal titolo "La povertà laddove non te l'aspetti") organizzata dal gruppo consiliare di Sinistra con Lucca-Sinistra civica ecologista.
E davvero tante persone hanno voluto cogliere l'occasione di confrontarsi durante il dibattito che è stato coordinato dal consigliere comunale Daniele Bianucci e al quale hanno portato il loro contributo il direttore di Caritas Lucca Don Simone Giuli, la sociologa e ricercatrice dell'Università di Pisa Marta Bonetti, l'esponente dell'associazione Sinistra con Valeria Giglioli e l'assessora al sociale del Comune di Capannori Silvia Sarti. L'incontro era inserito nel ciclo "L'impegno che abbiamo in Comune", che proprio il gruppo consiliare di Sinistra con Lucca-Sinistra civica ecologista organizza periodicamente con l'obiettivo di creare occasioni di approfondimento e partecipazione sulle principali questioni che interessano direttamente la vita delle cittadine e dei cittadini lucchesi.
"Nonostante i miglioramenti nella percezione della propria condizione economica, una quota non trascurabile di famiglie lucchesi, così come quelle toscane, ha difficoltà nel fronteggiare le spese quotidiane – spiega il consigliere comunale Daniele Bianucci - Il 15 per cento dei nuclei familiari ha difficoltà a pagare prodotti per i bambini, come abbigliamento, giocattoli, alimenti per l'infanzia o materiale scolastico, mentre ancora maggiore è la percentuale di famiglie che ha difficoltà a coprire le spese relative alla salute (31 per cento) e quelle per il trasporto, come treni, autobus, carburante(18 per cento). Il 20 per cento non può permettersi di andare al cinema o a teatro e il 28 per cento di fare una vacanza".
"Ci raccontano una Città inebriata da feste, concerti e carnevali, ma noi sentiamo il bisogno di dare voce anche alla povertà che aumenta e che adesso purtroppo si può trovare pure laddove non te l'aspetti – conclude Daniele Bianucci – A nostro avviso, si pone quindi la necessità di rovesciare la piramide delle priorità: garantendo risorse, attenzioni e azioni rispetto ad una fascia di popolazione che ha bisogno di un'urgente rete di solidarietà per riuscire da una situazione di difficoltà che rischia di diventare strutturale e di allargarsi ulteriormente".