Riceviamo e pubblichiamo questo intervento inviatoci da un lettore che ci ha scoperti per caso in quel di Medicina, comune italiano della città metropolitana di Bologna:
Mi sono imbattuto per caso nel Suo articolo sul Coronavirus pubblicato il 4 aprile sulla Gazzetta di Lucca
https://www.lagazzettadilucca.it/cronaca/2020/04/coronavirus-ora-ci-avete-rotto-il-c-o/
È uno dei più grandi concentrati di verità e buon senso che abbia mai visto in vita mia e rispecchia al 100 per cento il mio pensiero.
Purtroppo questo paese (ma non solo questo) ha ben poche possibilità di riscatto vedendo di cosa si nutre il cervello della stragrande maggioranza dei suoi abitanti. Basta vedere cosa propone la Tv con la sua spazzatura e i suoi predicatori.
Ma la Tv, come la droga e come la politica vergognosa sono prodotti che si vendono bene dove esiste un mercato ricettivo e in Italia c'è ed è aperto h24 365 giorni all'anno, anche in questo periodo di serrata ed è un mercato grasso per molti speculatori e avvoltoi.
E mentre un esercito di coglioni canta bella ciao dai balconi adorni di slogan ridicoli e scontati come l'imbecillità di chi li ha concepiti, banche e speculatori stranieri, ma non solo si comprano a due soldi le poche mutande consunte che ancora coprono a stento le nudità produttive di questa povera italia e si preparano a dare il benservito a chissà quanti lavoratori e famiglie.
Chissà se Conte, Bergoglio, Burioni e tutti i loro compagni di merende saranno disposti ad ospitare ogni giorno al loro tavolo a pranzo e cena questo esercito di nuovi profughi. Non credo proprio. Grazie Aldo per le sue parole. Ci sono ancora tracce di vita intelligente.