claudio
   Anno XI 
Giovedì 31 Ottobre 2024
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Rubriche
26 Aprile 2020

Visite: 10

Una riflessione arguta e intelligente quella che si ponte il nostro lettore che ha voluto far notare come, a fronte di morti molto più numerosi per fumo, lo stato ha lasciato aperte come attività essenziale, le tabaccherie: ma la salute no era la cosa più importante?

Vorrei condividere una riflessione che non mi sembra apparsa sui media in questo periodo: alla data del 25 aprile il numero di morti in Italia con (e non solo per) Covid-19 è pari a 26.384 , con una età media di circa 80 anni. Per quanto riguarda il numero dei morti in Italia con (e non solo per) problemi legati al fumo, citando testualmente il sito del Ministero della Salute (www.salute.gov.it) “…Si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco in Italia dalle 70.000 alle 83.000 morti l’anno. Oltre il 25% di questi decessi è compreso tra i 35 ed i 65 anni di età….”

Possibile che per limitare giustamente le morti da Covid-19 chiudiamo tutto e tutti in casa lasciando aperte solo le attività essenziali e tra queste ci siano le tabaccherie quando l’uso del tabacco provoca tutti gli anni il triplo dei decessi?

Non abbiamo detto che il diritto alla Salute ed il dovere degli altri di non attentare alla salute altrui viene prima di qualsiasi cosa? Ma allora come mai non si è deciso di utilizzare questo periodo di reclusione, oltre che per far imparare le persone a preparare la pasta ed i dolci in casa, anche per invitarle a smettere di fumare, con conseguente eliminazione del contagio da fumo passivo? Era proprio opportuno lasciare aperta la vendita di sigarette, sulle quali scriviamo che fanno venire il cancro, proprio mentre vogliamo tutelare al massimo la Salute delle persone? Mi sembra un po' contraddittorio. Si potrebbe dire che il fumo è volontario, ma il fumo passivo non lo è! Ed anche il consumo di droghe è volontario eppure viene giustamente e severamente combattuto. Ed allora? Non ne abbiano a male i fumatori ma è una questione di coerenza nei comportamenti. Non sarà mica che lo Stato guadagna in termini di tassazione dalla vendita delle sigarette? No, non è possibile, la Salute prima di tutto!

 

 

Pin It
real
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Acque comunica che per lavori sulla rete idrica nel comune di Porcari, mercoledì 6 novembre, dalle ore 8.30…

Il sindaco di Lucca, Mario Pardini, insieme all'assessore comunale Moreno Bruni, alla presenza del nuovo prefetto di Lucca, Giuseppa Scaduto, dell'amministratore …

Spazio disponibilie

Trasferta "classica" per le ragazze della serie B del Green Lucca Le Mura Spring che mercoledi 30 ore…

“Inaccettabile la definizione di ambigua affibbiata alla posizione di Fratelli d’Italia”: è la…

Spazio disponibilie

Per tutta la durata dell’evento “Lucca Comics & Games” in Cortile degli Svizzeri, sede del…

Si è tenuta al centro CNR Fondazione Monasterio a Pisa la maxi-convention di area vasta, su base aziendale…

"Sono amareggiata delle notizie relative alla gestione amministrativa del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord". Lo afferma Maria…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie