Altro che semplice hobby, altro che comune passatempo. Quello dei videogame è sempre di più un lavoro, ricercatissimo e con ottime prospettive di crescita. A dirlo sono gli ultimi report sulle offerte lavorative in Italia ma soprattutto il nuovo fermento di università e atenei, che fanno a gara per proporre percorsi di laurea, master o corsi finalizzati proprio alla creazione di queste nuove figure professionali.
Un vento di cambiamento e di rinnovamento che soffia anche in Toscana, come dimostra il Corso di Perfezionamento in Game Design offerto dall'Università di Pisa in collaborazione con Celsius, istituito dall'ateneo nel 2021, che propone approfondimenti sul processo di produzione, sul design concettuale e artistico, sugli strumenti tecnologici e di business, oppure il corso, sempre di Game Design, proposto lo scorso anno dall'Università degli Studi di Firenze e tenuto dalle docenti Elisabetta Cianfanelli e Margherita Tufarelli.
Non solo il settore dei videogame, ma anche il segmento del gambling online attinge dai profili accademici che si formano nelle più importanti università italiane, figure molto richieste non solo dagli operatori di gioco italiani ma anche dai brand internazionali.
"L'industria del gaming è ormai entrata negli atenei di tutta Italia, con le università e le accademie che svolgono un ruolo chiave nella formazione di queste nuove figure professionali. Informatici, tecnici del suono, programmatori, ma soprattutto tester, è questo il grande profilo che viene richiesto negli ultimi tempi", ci racconta Silvia Urso, redattrice di Giochi di Slots. "Come abbiamo già spiegato all'interno di un focus pubblicato sul nostro blog. la figura del tester è fondamentale perché svolge un ruolo importantissimo nella catena di montaggio di un gioco il loro lavoro si sviluppa su più livelli: il primo è quello relativo al rispetto dei requisiti del gioco, il secondo invece quello delle funzioni, con particolare riguardo al rispetto delle richieste dei designer e infine il livello dell'interfaccia e della sua funzionalità", continua Urso.
"Un lavoro di sperimentazione e di verifica che è fondamentale nella produzione di videogame, slot online, social casino e altre tipologie di giochi, ma che non è l'unica figura professionale che viene richiesta negli ultimi anni. I crescenti reati informatici e le sempre più numerose truffe informatiche rendono infatti sempre più centrale anche la figura dell'esperto di sicurezza cibernetica, richiesto anche da altre aziende", conclude l'esperta di Giochi di Slots.
Un vero e proprio mondo in trasformazione e in continua espansione, insomma, come conferma il Videogame Lab di Roma, che si è chiuso proprio in questi giorni all'Auditorium Ennio Morricone. Queste rassegne servono a mettere in circolazione il sapere, per condividere pratiche e strategie e per far crescere ancora di più quella che non è più una semplice passione o un hobby da nerd, ma sta diventando sempre di più una nuova frontiera del mercato del lavoro.