Simone Zuccalà, in arte EsseNziale, nasce a Reggio Calabria il 15 novembre del 2006. È un giovane artista poliedrico: cantante, autore e produttore musicale. Il 4 novembre 2023 è stato selezionato per il contest musicale "Area Sanremo" , il 21 novembre gli viene comunicata la notizia che è arrivato in finale. Un talento, notato dalla scena locale ed i suoi brani iniziano ad essere trasmessi da molte emittenti nazionali. A inizi settembre 2020 ha firmato il suo primo contratto discografico con la Red Owl Records, sublabel di Visory Records.
Come sono andate le audizioni musicali per il contest "Area Sanremo"?
Grazie mille per la domanda, dal punto di vista personale e psicologico sono andate bene, soprattutto, ci ho messo il cuore. Il 4 novembre ho fatto le audizioni, Avevo tanta ansia di bloccarmi con la salivazione, ma per fortuna ho portato a compimento l'esibizione canora. Il 21 novembre mi hanno comunicato che sono arrivato in finale.
Come è nata la sua passione per la musica?
Ho sempre sognato di fare il cantante, la mia passione per la musica nasce sin da bambino. L'ho sempre ascoltata come valvola di sfogo, che potesse aiutarmi ad esprimere le mie emozioni. Amo il mondo dell'arte in ogni sua sfaccettatura, ho scelto la scrittura e la musica per esprimere al meglio i miei sentimenti.
Il suo ricordo migliore e peggiore di un concerto?
Il ricordo migliore è quando ho visto per la prima volta una folla di persone soddisfatte, applaudivano e si esaltavano con la mia musica, è stata una fortissima emozione! Il ricordo peggiore è accaduto durante un'esibizione a Roma, a fine serata la proprietaria del locale ha deciso di non darmi il compenso pattuito, mi ha rincorso chiedendomi di pagare delle patatine che non avevo consumato.
Con quali artisti le piacerebbe collaborare?
Ad oggi non saprei, potrei elencare tanti nomi, se si pensa, per esempio, di avere un testo adatto per un determinato cantante, un Featuring sarebbe fantastico. Mi piacciono gli artisti versatili, dove nei testi usano dei concetti, trovo difficoltà a collaborare con chi usa nei testi parole senza senso.
La sua infanzia è stata difficile. Se possibile, può raccontarci i momenti più tristi?
La mia infanzia è molto difficile da raccontare: traumi, problemi economici e bullismo, ho sofferto moltissimo. Il tempo è servito per riprendere in mano la mia vita, mi rendo conto di valere qualcosa, rispetto a come pensavo nel passato.
Lei è un produttore musicale alle prime esperienze . Consigli per la stesura di un testo efficace e a quali generi musicali è interessato?
Come produttore possono interessarmi svariati generi musicali e artisti, prediligo la produzione del Pop e Reggaeton. La melodia è la base principale, gli strumenti che preferisco batteria, chitarra e pianoforte. Mi concentro sul ritornello che esprime l'essenza della canzone; in esso è racchiuso il significato vero e proprio del brano. È la parte che ricordiamo e memorizziamo in maniera più semplice per via della sua orecchiabilità e ripetitività, per questo ci devono essere tanti strumenti contemporaneamente affinché carichino musicalmente.
Ha scritto un brano "Depressione italiana". Tante visualizzazioni su Spotify. Una dinamica molto presente e devastante tra i giovani. Cosa racconta il testo?
Il testo racconta in chiave ironica la storia della mia vita: una persona fragile in un piccolo paese che combatte i problemi psicologici con l'utilizzo degli psicofarmaci, senza capire le vere mancanze di una persona. "Depressione Italiana” è un brano che nasce come critica sociale e parla di sensazioni ed emozioni negative. Paranoie, depressione, ansia; sono le tre parole chiavi del testo, a mio avviso queste sensazioni vengono dettate dalla società e dal posto in cui viviamo, società che per scopi economici e non, ci vuole schiavi di farmaci.
Come sarà la sua vita tra 10 anni?
Tra 10 anni vorrei realizzarmi soprattutto come persona, sono giovane la strada è lunga. Devo migliorarmi anche a livello artistico attraverso lo studio e acquisire ulteriori competenze. Vorrei diventare un uomo completo, secondo me un vero artista deve avere entrambi i requisiti. Comunque adesso voglio pensare al presente, attendo il futuro con gioia e speranza.