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Come la letteratura può aiutare a reinventarsi
Ci sono momenti in cui tutto sembra statico. Il lavoro procede ma senza slancio la routine prende il sopravvento e il tempo pare girare in tondo. In quei periodi una storia letta al momento giusto può diventare un detonatore silenzioso

Verso l’identità digitale europea: le applicazioni possibili
Dopo lunghe attese, l'Europa si sta finalmente preparando a una svolta storica nella digitalizzazione dei documenti personali attraverso l'introduzione dell'identità digitale europea.

La mappa della fortuna: quali sono le città più vincenti al SuperEnalotto
Con le sue estrazioni regolari e premi che spesso raggiungono cifre da record, il SuperEnalotto ha conquistato un posto fisso tra i giochi…

Il settore del gambling di fronte all’inflazione italiana
In un contesto in cui il potere d'acquisto si sgretola sotto il peso dell'inflazione italiana, ogni settore economico viene messo alla prova. Il gambling, da sempre sensibile agli…

"Dibattito politico spettacolo non proprio edificante"
Sabato scorso 5 aprile a Balbano presso il Circolo locale ho assistito, purtroppo, ad uno spettacolo indecoroso che ha il solo scopo di allontanare i cittadini dalla politica.

I cacatua sono considerati i migliori amici uccelli dell’uomo
I cacatua sono considerati i migliori amici uccelli dell’uomo. Comunicano molto bene con gli esseri umani , apprezzano la compagnia e le carezze umane , vengono chiamati anche…

Gli ultimi trend nel settore vinicolo che conquistano tutti
I cambiamenti nel mondo del vino seguono i trend e le fiere più importanti mostrano le novità proponendole…

La Giornata Perfetta per Te a Lucca: Slow Living con Stile
Lucca è fatta per le giornate lente. Dentro le sue antiche mura c’è spazio per muoversi al proprio ritmo, staccare dallo stress quotidiano e godersi un po’ di libertà—senza pressioni, programmi o aspettative. Che si tratti di relax, guardare una partita o esplorare l’arte, Lucca rende facile vivere il tempo come vuoi

Commento all’intervento di Giorgio Lazzarini in Consiglio Comunale del 19 marzo scorso, in merito alla scadenza della concessione Geal Spa
Senza entrare pienamente nel contenuto dell’intervento di Giorgio Lazzarini, del quale ne rispetto la serietà e le competenze in materia, riservandomi di commentarlo soltanto parzialmente in merito a due cifre. Lazzarini dice che: “i debiti sono oltre 186 milioni di euro per Gaia e “solo” 15 milioni per Geal”

Ufficio green: le best practice da mettere subito in atto
Sono numerose le buone abitudini per un ufficio green ed eco friendly. Succede che spesso la sostenibilità ambientale e le azioni per combattere il cambiamento climatico siano inclusi…

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Il consigliere comunale Lega Salvini premier Bruno Zappia effettua questa segnalazione in merito a una situazione di disagio in via del Casalino a Capannori:
Questa è via del Casalino, vicino l'uscita della scuola media a Capannori (zona comune). Mi è arrivata una segnalazione da parte di un nonno che va a prendere i nipoti a scuola e mi ha inviato questa foto. È molto preoccupato i ragazzi camminano in mezzo alla strada perché nel marciapiede non si può camminare, l'erba ricopre tutto il marciapiede come si può vedere dalla foto. I ragazzi sono costretti a camminare in mezzo alla strada e soprattutto quando piove che la visuale si riduce e rischiano ancora di più di essere investiti. L'amministrazione tutto fa tranne gli interessi dei cittadini.
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Il presidente pro tempore della società calcistica Luccasette Germano Barsali risponde duramente e seccamente alla lettera di Massimo Romiti, genitore dell'atleta Marco, che aveva criticato la società per non aver concesso la liberatoria al figlio di accedere alla Lucchese 1905:
Con la presente la società AC LUCCASETTE replica al sig.Massimo Romiti quanto segue, ciò a rettifica di quanto da lui scritto e per fare chiarezza su questo argomento che ogni anno riguarda tutte le società. Rivediamo quanto accaduto: Il figlio del Sig. Massimo Romiti è stato tesserato per due anni della nostra società sportiva.
Al termine dell'ultima stagione sportiva il Sig. Massimo Romiti, esercitando un suo libero diritto di scelta, ha preferito insieme a numerosi altri tesserati della categoria 2005 e all'allenatore dell'epoca passare presso un'altra società sportiva.
La nostra società non ha chiamato nessuno e non ha divulgato alcun articolo in quanto quello che è accaduto è perfettamente normale, la stagione sportiva termina al 30 di giugno di ogni anno e dopo, se il tesseramento è annuale, uno è libero di fare e di andare dove vuole. Ciò è sancito dalle carte federali FIGC.
Ed arriviamo ai tempi attuali, oggi la società sportiva Lucchese decide di tesserare il figlio del Sig. Massimo Romiti. Per poter perfezionare il tesseramento è necessario, secondo le carte federali FIGC che regolano il nostro sport, il pagamento di un corrispettivo da parte della società professionistica Lucchese alla società dilettantistica (all'epoca del tesseramento del figlio del Sig. Massimo Romiti) Luccasette.
La società Lucchese (per il tramite del Sig. Vito Graziani) avvia una trattativa con la società Luccasette presso la sede della società Luccasette. Nel corso dei due incontri avvenuti si delinea un accordo di massima consistente nella rinuncia da parte della società Luccasette alla metà dell'importo economico del cosiddetto "premio di preparazione" in cambio dell'utilizzo dello stadio per una giornata per effettuare una nostra manifestazione sportiva. Ad oggi la società Lucchese non ha dato risposta.
E fino al giorno che questa risposta non sarà data, e ovviamente in termini positivi, la società Luccasette esercitando un suo elementare diritto garantito dalle carte federali non ha la minima intenzione di rilasciare alcun nullaosta a chicchessia.
Appare chiaro come anche in questo caso la nostra società non faccia altro che esercitare un suo libero diritto di scelta. Conclusioni: Capisco perfettamente l'amarezza di un genitore che vede impedito l'accesso al professionismo al proprio figlio. Capisco molto meno la scelta del destinatario delle proprie lamentazioni. Infatti il tesseramento per la società Lucchese ha un costo sancito dall'organismo federale FIGC.
Questo costo non è a carico dei genitori ma a carico delle società che operano il tesseramento (la Lucchese). Questo costo, nel caso che ci riguarda, la società professionistica o non intende pagarlo in prima richiesta oppure intende pagarlo come vuole lei in ipotesi.
Quindi per qualsiasi genitore, compreso il sig. Massimo Romiti, la colpa dovrebbe essere della società Luccasette che, dimostrando la sua buona volontà rinunciando al cinquanta per cento dell'importo dovuto, non si vuole piegare alle richieste unilaterali della società professionistica. Continuando il filo del ragionamento devo quindi pensare che per quanto si evince dalle parole del Sig. Massimo Romiti e cioè che l'onere economico dell'ingresso del proprio figlio nella società professionistica Lucchese, che l'importante opportunità che viene negata, che i meravigliosi scenari e palcoscenici professionistici che si intravedono dinanzi al cammino sportivo del proprio figlio, devono essere sempre e comunque a carico economico delle spalle della società Luccasette (che invece sarebbe quella che dovrebbe beneficiare di un giusto ritorno economico).
Quindi in conclusione, secondo il sig. Massimo Romiti, tocca al Luccasette l'onere finanziario del sogno professionistico di ogni ragazzo, compreso il suo, e non alla società che lo tessera (Lucchese nel nostro caso). Ma stiamo scherzando?
Quando si chiamano ragazzi per tesserarli le società che devono provvedere al pagamento del premio di preparazione dovrebbero parlare immediatamente con le altre altre società aventi diritto e cercare un rapporto di collaborazione e non fare intervenire i genitori con richieste assurde e destituite inoltre da ogni fondamento normativo.
Invece cosa si fa? si chiamano i ragazzi, si fanno allenare, si illudono e poi che si fa? si dice a ragazzi e genitori: la colpa è del Luccasette che non vuole fare la liberatoria, sono cattivi. Fai una trattativa seria con il Luccasette e vedrai che la liberatoria te la darà. Continua a comportarti come sempre è stato fatto, cioè mettimi davanti al fatto compiuto e il Luccasette eserciterà i suoi diritti alla lettera.
Penso che prima di scrivere bisognerebbe pensare a quello che si scrive ed essere informati sui fatti. I regolamenti federali possono essere sbagliati ma fino che non vengono cambiati hanno valore di legge.