Rubriche
Lucca dietro le mura: segreti, fantasmi e colpi di scena
Dietro l’armoniosa cornice delle antiche mura rinascimentali, la città di Lucca nasconde un labirinto di racconti mai del tutto svelati – come un sipario che si solleva a…

Come Localizzare una Foto Inviata su WhatsApp: Guida Passo per Passo
WhatsApp è una delle applicazioni di messaggistica più usate al mondo, apprezzata per la sua facilità d'uso, velocità e possibilità di condividere contenuti multimediali come foto, video e documenti

Sport notturni: cosa si nasconde dietro la febbre delle attività dopo il tramonto
La scena è sempre più familiare: ciclisti illuminati che attraversano viali deserti, gruppi di runner che iniziano l’allenamento alle 21, campi da gioco affollati nelle ore piccole e palestre che prolungano l’orario per soddisfare un nuovo tipo di pubblico

Il successo dei giochi da casinò nella versione online
Scopri i giochi da casinò più amati nella loro versione online, tra varianti moderne e jackpot. Vivi l’emozione del gioco virtuale e inizia a giocare ora!

De Bruyne Tentato dal Trasferimento al Napoli tra le Voci di un Addio dalla Premier League
La brillante carriera di Kevin De Bruyne al Manchester City sembra volgere al termine, e la corsa per assicurarsi la sua firma si sta intensificando in tutta Europa.

Dai Tavoli da Poker ai Visori VR: Come Potrebbe Essere il Futuro del Gioco d'Azzardo Online
Il gioco d'azzardo online non è più quello di una volta. Un tempo limitato a siti web desktop essenziali e slot ingombranti, ora si sta rapidamente ramificando in…

Louis-Albert-Guislain Bacler d'Albe: il cartografo segreto di Napoleone
Napoleone Bonaparte non fu solo un genio militare, ma anche un instancabile innovatore. La sua capacità di individuare talenti straordinari e di affidare loro ruoli chiave fu uno…

Fuga da Alcatraz!
Capita praticamente tutti i giorni di ascoltare qualcuno che impreca: “la giustizia in Italia non funziona!”… e come dargli torto? Soprattutto se ci si trova di fronte a…

La cultura dell’informazione rapida e i suoi effetti sulle decisioni quotidiane
Nell’era digitale, la velocità con cui le informazioni viaggiano e raggiungono gli individui è senza precedenti. Smartphone, social network e piattaforme online permettono di accedere a una mole enorme di…

Ne uccide più la lingua che la spada
Donald Trump, Presidente degli USA, rischia l’impeachment per la sua presenza in un club di escort di minorenni; un suo predecessore, Bill Clinton, fu costretto a dimettersi dall’incarico per “eccesso di confidenze” con una sua stagista; di qua dell’oceano, le olgettine di Silvio Berlusconi fecero il giro del mondo...

- Scritto da Redazione
- Rubriche
- Visite: 170
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa segnalazione fatta da Giovanni Ricci, presidente provinciale di Forza Italia giovani, riguardo ai problemi con la raccolta dei rifiuti porta a porta.
"Ho appreso stamani mattina che problemi per quanto riguarda il porta a porta sono arrivati da San Vito e altri quartieri importanti del comune. Il quartiere Arancio non è messo meglio, ma principalmente la situazione di via Vincenzo Lunardi è drastica. Come si può vedere dalla foto che è stata scattata ieri sera; mercoledì primo gennaio non è stata ritirata la carta, il giorno successivo non è stato prelevato il non riciclabile e ieri nemmeno il multimateriale. Stamani dopo una mia segnalazione avvenuta nella giornata di venerdì 3 gennaio, hanno prelevato umido e organico (regolarmente) e multimateriale lasciando nuovamente carta e non riciclabile.
La situazione va avanti da settimane anche prima di Natale: problemi vari erano già avvenuti e segnalati ma invano, perché i prelevamenti dei rifiuti risultavano comunque confusionari. La domanda che mi pongo è semplice: perché il comune e sistema ambiente intraprendono dei servizi, di cui non riescono a garantirne il normale funzionamento? Parliamo comunque di un amministrazione comunale che ha occhi solo per una piccola parte di città lasciando nel caos l'intero restante centro urbano".
- Scritto da Redazione
- Rubriche
- Visite: 183
Pensi alle vacanze della prossima estate e ti vedi già su una spiaggia bianca, baciato dal sole con di fronte a te ampie distese di acqua cristallina e turchese? Allora probabilmente stai pensando alla Sardegna. Se fino a oggi avevi scartato questa destinazione per via dei costi esosi, resetta questa idea e inizia a sognare ad occhi aperti nel 2020 puoi pensare di fare una vacanza qui a basso costo con il tuo bel camper nuovo.
Avevi forse pensato che trattandosi di un’isola la Sardegna non è la meta ideale per il camper? Forse allora non hai ancora saputo che i traghetti per la Sardegna hanno l’opzione open deck, che con certe compagnie è per giunta veramente conveniente. Questa opzione di viaggio è possibile salire a bordo con il proprio camper e usufruirne comodamente, come si fosse in un campeggio, mentre si viene traghettati via mare da terra a terra. La zona per i camper è detta open-deck perché è coperta benché all’aperto quindi si sta davvero bene.
Il proprio mezzo può essere collegato all’impianto messo a disposizione dalla nave per usufruire degli impianti del camper stesso. Attenzione però che ci sono regole ferree cui attenersi in questa zona sia per motivi di sicurezza che di rispetto degli altri camperisti ivi parcheggiati.
Perché andare in Sardegna in camper?
La Sardegna si caratterizza per una grande varietà di ecosistemi, punti d’interesse sparsi un po’ ovunque da Nord a Sud, spiagge meravigliose benché talvolta disperse, ghiotti agriturismi nell’entroterra, borghi spettacolari e molto altro. L’isola, insomma, è un’avventura da vivere per certi versi “alla giornata”. Ecco quindi che per godersi bene l’isola è necessario potersi muovere senza troppi vincoli. Il modo migliore per farlo è sicuramente quello di arrivare sull’isola con il proprio camper.
Questo mezzo infatti è l’unico che permette di non avere, di fatto, ogni giorno, un punto base di partenza o una destinazione fissa al calar del sole. Grazie al camper si può permettersi di girovagare alla scoperta dell’isola senza briglie, fermandosi di più dove piace particolarmente o ripartendo subito se invece non ci si trova. Essendo che l’isola non è proprio piccolissima se vi si arriva in camper è strategico pensare di arrivare in un porto e ripartire poi verso la penisola partendo da un altro diverso porto sardo: se per esempio all’andata si è preso il traghetto Civitavecchia Olbia si può ripartire alla volta di Civitavecchia da Arbatax, Cagliari o Porto Torres.
Camperisti in Sardegna
È bene sottolineare che in Sardegna le strade sono poche e non c’è l’autostrada, ma non bisogna per questo spaventarsi. Anzi, almeno si è certi di non perdersi molto facilmente. In alcune zone si potrà trovare un po’ di traffico, specie nelle ore di punta verso le spiagge e in partenza dalle stesse, ma comunque tutto sommato il traffico è sempre abbastanza scorrevole. Nell’avventurarsi per la terra sarda è bene comunque tenere la testa sulle spalle, prestando sempre attenzione alle mappe e all’itinerario che ci si è prefissati (almeno a grandi linee) per non perdersi, ritrovarsi da tutt’altra parte o su strade selvagge dove il mezzo potrebbe non passare
Per la notte si sconsiglia di sostare all’avventura. Non tanto per una questione di sicurezza, visto che la criminalità è quasi assente, ma per avere tutti i servizi del caso e non rischiare di prendere una multa salata perché si è magari in una zona vietata. Le aree sosta per i camper, ben attrezzate per giunta, sono numerose in tutta l’isola, quindi basta informarsi e andare sul sicuro.