E' un buon momento per la "Pro Cycling Team Fanini" che, da quando sono iniziate le corse post emergenza sanitaria, si è sempre contraddistinta per lo spirito battagliero.
E' stato così al Giro dell'Emilia, dove la formazione del tecnico Mirko Puglioli si è messa in evidenza fin dai primi km; ed è proseguito in provincia di Padova dove, in una gara open, Francesca Balducci ha conquistato un discreto decimo posto nella volata finale.
Da segnalare, infine, l'ottimo comportamento di tutta la squadra a Formigine (in provincia di Modena), dove le ragazze lucchesi hanno corso con sagacia tattica riuscendo a portare una positiva Balducci allo sprint, dal quale è scaturito un buon sesto posto.
A esser sinceri il team del direttore generale Manuel Fanini è stato anche penalizzato dalla sfortuna a causa di una caduta e di un problema meccanico che hanno messo fuori corsa due atlete.
"Le ragazze hanno disputato una gran bella gara – ha sottolineato lo stesso Manuel Fanini – dimostrando di essere in crescia e mettendo in mostra quella grinta che deve essere il timbro di fabbrica del nostro team. Il tutto pensando che stiamo parlando di una delle squadre più giovani dell'intero panorama nazionale".
Archiviate le prove al nord Italia, ci si comincia a spostare al centro sud: da venerdì a domenica, infatti, la Pro Cycling Fanini sarà impegnata nel Giro delle Marche, una manifestazione che, nel recente passato, ha regalato grandi soddisfazioni a tutto l'entourage.
Nelle regione marchigiana andranno: Leonora Geppi, Francesca Balducci, Stefania Belloni, Betrice Pozzobon e Giulia Luciani.
"Si tratta di un buon test per vedere a che punto siamo – ha aggiunto il Ds Mirko Puglioli – vogliamo progredire ancora e, magari, raccogliere anche qualche risultato di prestigio. Gli applausi non ci bastano più".