Straordinaria? Strepitosa? Scegliete voi l’aggettivo migliore per Elisa Naldi: l’atleta della Virtus Lucca conquista a Grosseto il titolo italiano nel salto in lungo, categoria Promesse, grazie ad un eccezionale 6,32 che rappresenta il suo nuovo primato personale. Inutile nasconderlo: Elisa si presentava ai tricolori in splendida forma, forse con i favori dei pronostici. Ma la pedana, si sa, può nascondere sempre qualche insidia.
La giovane saltatrice lucchese allenata da Luca Rapé ha invece confermato la maturità raggiunta nell’ultimo anno, esprimendo il meglio di sé e confermando ancora una volta i progressi evidenziati dopo il lock-down. E così il risultato è stato favoloso: gradino più alto del podio e nuovo personale, lasciando a quasi 30 centimetri la seconda e a quaranta la terza classificata. Chapeau.
Gli aggettivi positivi si sprecano anche per l’altra punta di diamante, anche questa annunciata, della Virtus Lucca: Idea Pieroni chiude con un bellissimo argento la gara del salto in alto categoria Juniores. La diciottenne barghigiana ritorna a saltare oltre il metro ottanta e grazie all’1,81 centrato al primo tentativo (e l’1,83 mancato di pochissimo) chiude seconda alle spalle di Rebecca Pavan.
La Virtus torna da Grosseto con altre soddisfazioni. Nel lancio del disco femminile Juniores, Asia Salerno chiude con un decimo posto assoluto e la migliore prestazione stagionale oltre i 38 metri. In campo maschile bravo e un po’ sfortunato Edoardo Carucci nei 400 ostacoli Promesse che manca l’accesso alla finalissima per soli 25 centesimi. Nella stessa distanza Mattia Paterni finisce dodicesimo assoluto tra gli Juniores. Benissimo anche Andrea Francone, all’undicesimo posto finale nel disco Promesse.