A seguito della consegna dei riconoscimenti legati al prestigioso Premio Culturale Internazionale Cartagine 2.0 - anno 2024, il presidente del Panathlon di Lucca Lucio Nobile, a nome di tutto il club, si complimenta con i suoi soci Fabrizio Betti e Stefano Gori.
Lo scorso 18 ottobre, nell'aula consiliare di Roma Capitale, Fabrizio Betti, imprenditore e scrittore, è stato infatti insignito di questo importante premio culturale internazionale, destinato a coloro che hanno contribuito, in Italia e all'Estero, allo sviluppo ed alla diffusione della cultura e del sapere nei diversi settori nell'interesse supremo dell'elevazione e del progresso dei popoli, al benessere dell'umanità, alla ricerca della verità, della libertà, della giustizia e della pace, presupposti essenziali della fratellanza universale.
Stefano Gori, atleta paralimpico plurimedagliato a livello nazionale, nonché Cavaliere e Commendatore della Repubblica Italiana, si era aggiudicato lo stesso premio nel 2023 e - in quanto vincitore dell'anno scorso - è entrato ufficialmente a far parte del Senato accademico che presiede l'iniziativa. Gori ha inoltre ricevuto quest'anno la nomina di ambasciatore di pace per questa accademia, altro riconoscimento importante, che segue tra l'altro analogo della settimana scorsa: la nomina di ambasciatore del Comune di Massarosa nel mondo.
Fabrizio Betti e Stefano Gori sono legati anche dal libro, scritto insieme, dal titolo "Ti dono i miei occhi", che è alla base del riconoscimento consegnato a Betti, insieme alle altre opere letterarie, ben 11, realizzate negli anni dall'imprenditore lucchese.
La premiazione avvenuta a Roma il 18 ottobre, presieduta dal generale Alessandro Della Posta, presidente dell'Accademia culturale internazionale Cartagine, ha visto la partecipazione di grandi personalità a livello nazionale.
Nell'albo d'onore dell'Accademia - oltre a grandi sportivi come Sara Simeoni e Nicola Pietrangeli - figurano nomi illustri di vari campi, come Mario Luzi, Lucio Dalla, Antonino Zichichi, Kofi Annan, Ennio Morricone, George Clooney, Giulio Andreotti, Maria Grazia Cucinotta e Franco Zeffirelli.
Tanti complimenti, quindi, da parte del Panathlon di Lucca a Betti e Gori, che si sono detti estremamente onorati per questo riconoscimento così prestigioso e significativo, un attestato di grande stima che rappresenta per entrambi un ulteriore stimolo a proseguire nelle loro rispettive attività.