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Non manca più nessuno all’appello: la quinta giornata di campionato ha segnato l’esordio delle due squadre di serie D3 e di serie C femminile, i cui campionati non erano ancora iniziati, portando così ad un totale di ben 13 squadre lucchesi impegnate nei campi da gioco
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Attesa "quasi" finita... fra pochi giorni sarà tempo di Giro della Toscana Internazionale f.le, 28esima edizione.
La manifestazione è stata presentata nell'Auditorium della Banca Alta Toscana di Quarrata (Pt). Tante persone per il battesimo di una delle manifestazioni ciclistiche (al femminile) fra le più longeve del panorama mondiale.
Nutrita e qualificata la platea che ha fatto registrare anche la presenza di rappresentanti di tutti i comuni interessati alla quattro giorni.
Fra questi da segnalare: il sindaco di Quarrata Gabriele Romiti, quello di Capannori Giordano Del Chiaro, di Porcari Leonardo Fornaciari... e ancora il vice sindaco di Lucca Giovanni Minniti e gli assessore Benedetta Vettori (Serravalle P.se), Patrizio Mearelli (Quarrata) e Davide Baldacci (Campi Bisenzio), il presidente del Consiglio Comunale di Montecatini Guido Ripa e il vice presidente della Provincia di Pistoia Gabriele Giacomelli.
Sul palco anche il Presidente della Regione Eugenio Giani, a conferma dell'importanza del Giro, e il Presidente regionale del Coni Simone Cardullo.
A fare gli onori di casa la presidente del Comitato Esecutivo della Banca Alta Toscana Sandra Bongi e il consigliere della Mutua Alta Toscana Franco Benesperi.
In sala il presidente della Federciclismo toscana Saverio Metti e gli ex professionisti Edita Pucinskaite e Silvio Martinello.
A chiudere il pomeriggio ci ha pensato il patron del "Toscana" Brunello Fanini.
Il Toscana, che si svolgerà dal 29 agosto al primo settembre prevede 4 frazioni: un cronoprologo e 3 tappe in linea... 4 giorni di sport e di festa grazie anche alle numerose iniziative collaterali che quest'anno avranno come piatto forte la presenza di un ospite d'eccezione come Francesco Moser e di una madrina, altrettanto importante, come l'ex ciclista Mara Mosole.
Subito qualche numero per capire la grandezza di una manifestazione giunta alla sua 28esima edizione: 160 atlete al via, 27 squadre... di queste ben 18 straniere (3 da altri continenti)... 40 nazioni rappresentate... una carovana che muove oltre 400 persone.
Da sottolineare che, oltre ai normali premi messi in palio dall'organizzazione, ci saranno anche quelli artistici, molto ambiti e apprezzati, firmati dai ragazzi della Fondazione Maic (Maria Assunta in Cielo) di Pistoia.
Vere e proprie opere d'arte ideate e create dai ragazzi diversamente abili che frequentano il laboratorio "Arte e Mestieri" del Centro di Riabilitazione pistoiese.
L'organizzazione è firmata da patron Brunello Fanini e dal suo gruppo della "Michela Fanini".
Il "Toscana" è dedicato all'indimenticabile campionessa lucchese Michela Fanini e, quest'anno (purtroppo) anche a mamma Giulietta.
Le tappe:
29 agosto (cronoprologo) - Campi Bisenzio-Campi Bisenzio (Fi), di 2.2 km
30 agosto (1^ tappa) – Quarrata (Pt)-Serravalle P.se (Pt), di 110 km
31 agosto – (2^ tappa) – Segromigno in Piano-Segromigno P. (Lu), di 117 km
01 settembre (3^tappa) – Lucca-Montecatini Terme (Pt), di 129 km
In Tv:
- ampia sintesi tutte le sere su Rai Sport Hd (canale 58)
- servizi sulle reti regionali (Tvl canale 14 e Noi Tv canale 12)
- servizi speciali su Tvl e Noi Tv al termine della manifestazione
Articoli:
- sulle cronache regionali di vari giornaliero
- sui siti di giornali online
Sulla pagina fb della Michela Fanini Giro della Toscana... il Giro minuto per minuto
E' partito il count down per la 28esima edizione del Giro della Toscana Internazionale Femminile di ciclismo.
Come ormai da tradizione... l'apertura del Giro della Toscana Donne è affidata ad una cronometro individuale lunga (si fa per dire) poco più di 2 km.
2.220 metri di pura esplosione psico fisica per le vie del centro di Campi Bisenzio.
Il percorso è pianeggiante ma con due insidie: due curve ad "U" che, visti i minimi distacchi possono fare la differenza.
Qui non si vince il "Toscana, ma si può perderlo.
Il programma prevede alle 15 la presentazione delle squadre (da non perdere) e alle 16 la partenza della prima atleta.
"E' con grande orgoglio – ha sottolineato il sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri - che vedo la nostra comunità unirsi ancora una volta per onorare la memoria di una atleta e celebrare la passione per il ciclismo".
"Il Comune – ha aggiunto l'assessore allo sport Davide Baldazzi – è lieto di dare risalto a questa manifestazione perché riteniamo che il ciclismo esprima i valori fondanti dello sport".
"Campi Bisenzio è un territorio pieno di appassionati di ciclismo – ha concluso Brunello Fanini patron del "Toscana" – che ha sempre creduto nel settore femminile anche quando una trentina di anni fa erano in pochi a parlarne... il boom del ciclismo in rosa lo si deve anche a questo comune".
La città di Quarrata e la stupenda Rocca di Serravalle P.se tornano protagoniste
al Giro della Toscana.
All'indomani del cronoprologo di Campi Bisenzio... ecco la prima frazione in linea, forse non difficile, ma sicuramente insidiosa, soprattutto nel finale.
Il via si avrà alle 13.00 dal centro della Città del Mobile, in piazza del Risorgimento.
Dopo la partenza, e dopo alcuni giri in zona, si attraverserà la frazione serravallina di Casalguidi dove ci sarà il Traguardo Michela, che "regala" secondi preziosi per la classifica generale, posto proprio sotto il murale dedicato a Franco Ballerini.
Le "girine", poi, proseguiranno verso il paese di Serravalle per il primo arrivo in salita della manifestazione. Uno strappo corto ma impegnativo che, però, darà importanti indicazioni sulle reali ambizioni di vittoria finale delle "big".
Le ragazze transiteranno sotto lo striscione del traguardo, che sarà collocato davanti al Comune verso le 15.20/15.40 circa; le premiazioni verranno effettuate nello splendido scenario della Rocca Nuova, poche decine di metri dopo.
Attenzione: nel suggestivo borgo serravallino non si vincerà il "Toscana"... ma si potrà perderlo.
Da sottolineare la bella iniziativa del comune quarratino che per questa occasione inaugurerà la mostra "1935-1985 50 anni di ciclismo a Quarrata". L'esposizione riguarderà sia i ciclisti locali che sono arrivati al professionismo che quelli delle altre categorie... e poi i meccanici, i dirigenti, gli amatori, le donne in bicicletta e il ciclocross.
Foto, magliette, bici e filmati d'epoca che potranno essere visti nei locali della "Civetta" fino all' 8 settembre.
A tagliare il nastro, oltre agli amministratori, ci saranno i volontari di "Casa di Zela" e il campionissimo Francesco Moser insieme all'ex ciclista Mara Mosole.
"Per questa edizione – ha aggiunto il sindaco di Quarrata Gabriele Romiti – la città ha quindi il piacere di ospitare un doppio appuntamento: la tappa con una manifestazione a livello internazionale e l'inaugurazione della mostra sul ciclismo della nostra zona".
"Per Serravalle – gli ha fatto eco il primo cittadino serravallino Piero Lunardi – si tratta di una importante vetrina promozionale che contribuisce a far conoscere il nostro territorio nel mondo".
"Per l'organizzazione – ha concluso patron Brunello Fanini – è un grande onore aver ritrovato degli amici e, soprattutto, degli amanti del ciclismo. Sarà una bella corsa come e meglio dello scorso anno".
2^ tappa: SEGROMIGNO P. (LU)-PORCARI-SEGROMIGNO PIANO (sabato 31 agosto)
LA TAPPA DI... MICHELA!
All'interno del Giro della Toscana Internazionale Femminile, c'è una tappa che più di ogni altra rende ancor più vivo il ricordo di Michela Fanini: è la seconda... quella che si corre sulle strade di casa sua da Segromigno Piano (Lu) a Segromigno Piano di 117 km (sabato 31 agosto).
Una giornata particolare che si aprirà con la manifestazione "Lo Sport per la Vita", gara podistica non competitiva (partenza ore 9.00).
Ci sarà la maglietta celebrativa in ricordo di Michela Fanini a 30 anni dalla sua scomparsa.
Poi si proseguirà con la Santa Messa in sua memoria e in memoria di mamma Giulietta (Chiesa di Segromigno Piano, ore 10) e infine con la visita dell'intera carovana alla tomba di famiglia pochi secondi prima del via ufficiale.
Momenti di grande emozione nel rispetto di una atleta, Michela, che in pochi anni della sua comunque straordinaria carriera, aveva già portato in alto un settore, quello del ciclismo femminile, fino a quel momento poco conosciuto.
Ma purtroppo c'è di più... visto che quest'anno all'appello mancherà anche la mamma Giulietta, moglie di Brunello.
La frazione, insidiosa nel finale, prenderà il via proprio da piazza "Michela Fanini" alle 13.00 e lì arriverà intorno alle 16.00.
Il percorso, quasi interamente pianeggiante, si snoderà lungo alcune delle strade più importanti dei comuni della Piana lucchese come Capannori e Porcari. La sorpresa, che potrebbe cambiare i connotati alla classifica generale, arriverà nel finale quando a pochissimi km dal traguardo la strada si impennerà per salire fino a Valgiano (a poco più di 6mila metri dallo striscione d'arrivo). Strappo impegnativo e discesa molto tecnica che, sicuramente, metterà a dura prova le aspiranti Granduchesse di Toscana.
"Una bella manifestazione al femminile – ha ricordato Giordano Del Chiaro – sindaco di Capannori (Lu) – che da molti anni promuove i valori dello sport e del territorio di Capannori".
"La comunità che ho l'onore di rappresentare – gli fa eco il sindaco di Porcari (Lu) Leonardo Fornaciari – accoglie con gioia il passaggio della gara, occasione unica di promozione della bellezza del nostro territorio spesso sottovalutata".
"E' un onore per me e per la mia organizzazione – ha concluso patron Brunello Fanini - di poter dedicare una intera giornata al territorio caro a Michela e a Giulietta; sarà emozionante come mai lo è stato prima".
3^ tappa: LUCCA-MONTECATINI TERME (domenica 01 settembre)
L'ULTIMA... GRANDE FATICA
E' la tappa della verità, quella senza prove d'appello... la terza e ultima frazione porterà le girine da Lucca a Montecatini Alto.
Si tratta della tappa più lunga di questa edizione 2024 (129 km), quella con le maggiori insidie grazie ad un percorso vario, ondulato, a tratti molto impegnativo e dal finale pirotecnico.
Suggestiva la partenza ufficiosa in programma alle 12 sulle splendide Mura Urbane. Una fotografia, quella di Lucca, che rimarrà impressa per sempre negli occhi e nella mente delle atlete, dei loro accompagnatori e degli sportivi.
Da lì la carovana si muoverà con passo lento verso il via ufficiale che verrà dato alle 12.30 in piazza "Aldo Moro" a Capannori (Lu).
Neppure il tempo di sgranchirsi le gambe che le ragazze saranno chiamate alle prime fatiche di giornata con lo strappo delle Selvette da ripetere 3 volte (siamo sempre nel comune di Capannori, Lu).
Lasciata la lucchesia, le cicliste avranno poco tempo per recuperare perché appena arrivati in Valdinievole ci sarà da affrontare la salita di Vico (in questo caso per quattro volte) con l'ultima ascesa che prevede una ulteriore fatica per il prolungamento, sempre in leggera salita, fino allo striscione d'arrivo posto in via Veneto nel suggestivo borgo di Montecatini Alto (ore 15.40/16.00 circa).
Subito dopo si conoscerà il nome della nuova Granduchessa di Toscana.
"Una corsa – ha sottolineato il sindaco di Lucca Mario Pardini - che rende valore e merito al grande impegno di Brunello Fanini e del suo team per la promozione dello sport e del nostro territorio; un evento che ogni anno sa crescere e rinnovarsi nel ricordo di Michela".
"Un evento nato nel nome di Michela – ha aggiunto Serena Frediani – assessore al Comune di Capannori – che offre la possibilità di assistere ad una appassionata competizione ciclistica tutta in rosa".
"Il Toscana – ha scritto il sindaco di Montecatini Claudio Del Rosso – rappresenta un imperdibile appuntamento sportivo di altissimo livello e offre la possibilità di far conoscere e apprezzare le ricchezze culturali del territorio, oltre che per la promozione di uno stile di vita sano".
"Felici – ha concluso patron Brunello Fanini – di concludere la manifestazione su un percorso così bello e con due città di questo spessore".
Si sta confermando un delegato del Coni molto attivo. Al suo secondo mandato olimpico Stefano Pellacani, avvocato di professione (gestisce uno studio legale a Pietrasanta n.d.r.) è dal 2019 delegato provinciale del Coni, affrontando tutte le tematiche inerenti alle strutture sportive nella provincia di Lucca a stretto contatto con le amministrazioni pubbliche e private, relazionandosi sui progetti di riqualificazione con il comitato regionale presieduto da Simone Cardullo e confrontandosi sulle leggi vigenti con il tecnico regionale, l'architetto Gabriele Fiorentini. Un arduo impegno in quanto le società dilettantistiche sono costrette a confrontarsi con problematiche complesse derivanti dai cambiamenti legislativi che hanno toccato molto il settore dello sport post-covid.
"Entrai nel Coni - dice Stefano Pellacani - come fiduciario per la Versilia dell'allora delegato provinciale Giampaolo Bertoni, persona straordinaria purtroppo scomparsa a luglio dello scorso anno. Con lui ho acquisito le prime esperienze in materia. Devo dire che ultimamente sono stato sommerso di richieste dalle società sportive per adeguamenti necessari alle strutture sportive nel garantire maggiore efficienza e sicurezza agli atleti."
Come sta avvocato la provincia di Lucca nella messa in sicurezza degli impianti?
"Devo dire che in quanto a strutture impiantistiche nei territori della Mediavalle, Garfagnana e Versilia Medicea sono di buon livello. In altre zone della Provincia c'è della criticità che le varie amministrazioni pubbliche sta affrontando. Purtroppo per sistemare le cose ci vogliono tempo e risorse economiche. La normativa Coni non fa distinzione su impianti agonistici e di esercizio e va rispettata anche sui requisiti igienico- sanitari. Il tecnico regionale Gabriele Fiorentini può controllare perché noi abbiamo il dovere di preservare l' attività sportiva nel rispetto delle norme anche se non disponiamo di potere sanzionatorio in caso di anomalie.".
Con quale organo del Comi devono confrontarsi le società sportive nel rifacimento degli impianti e messa a norma?
"Con costi sotto il milione di euro con il comitato regionale, quando invece le spese da sostenere superano il milione devono rivolgersi al Coni nazionale."
I GRANDI RISULTATI DELLO SPORT PROVINCIALE CULMINATI CON L'ORO OLIMPICO DI JASMINE PAOLINI
Il movimento sportivo del Coni ha fatto registrare a livello nazionale un crescente numero di tesserati ed anche la provincia di Lucca sta dando il suo contributo in una stagione di grandi soddisfazioni a livello di risultati come mai o forse pochissime volte in passato. Un bell'orgoglio anche per lei direi...
"A livello agonistico i risultati sono stati eccezionali, culminati con l'oro olimpico della tennista Jasmine Paolini che ha portato entusiasmo alle stelle sia al Tennis club di Forte dei Marmi, sia fra gli sportivi della sua città di Bagni di Lucca, che le hanno voluto trasmettere il loro entusiasmo e la loro vicinanza seguendo in gruppi numerosi le fasi più importanti del match vinto in coppia con Sara Errani, tramite i maxi schermi appositamente allestiti nelle due località. Noi come comitato provinciale le abbiamo fatto arrivare un riconoscimento di ringraziamento tramite il presidente della sua società tennistica Sergio Marrai, ma anche il comitato regionale ed il Coni a carattere nazionale stanno preparandole un premio da consegnarle appositamente assieme agli altri atleti medagliati e partecipanti alla rassegna olimpica di Parigi. Tanti altri momenti hanno messo in luce la provincia di Lucca sia a livello organizzativo che agonistico. Posso fare alcuni esempi: la Versilia e Viareggio sono ai vertici nazionali negli sport acquatici come la Vela, Surf e Windsurf. La Ginnastica ritmica Motto di Viareggio è per la seconda volta vice campionessa italiana nella ginnastica ritmica. Continua a primeggiare l'Hockey su pista grazie al club Forte dei Marmi che ha vinto il suo quinto scudetto, ma le radici in questo sport sono profonde anche a Viareggio con il CGC, una società costituita nel 1947 che sta ottenendo grandi risultati anche con il pattinaggio artistico. Grande lustro sta dando anche da qualche anno la Famaè Viareggio ai vertici nazionali del beach soccer. A livello organizzativo va dato merito alle amministrazioni comunali di Lucca e Viareggio per aver consentito il ritorno del Giro d'Italia con arrivo e partenza di tappa. Il ciclismo a Lucca ha grandi tradizioni ed ha rappresentato in passato anche un patrimonio economico di dimensioni straordinarie influendo a livello turistico sulla valorizzazione del territorio. Un 2024 che ha visto per protagonisti anche il Ciocco Bike di Castelvecchio Pascoli, il G.S. Capannori e U.S. Marginone Toscogas nell'organizzare i campionati italiani giovanili maschili e femminile culminati a livello di risultati con il titolo italiano vinto dalla lucchese Sveva Bertolucci nella categoria esordienti di primo anno. Infine Michela Fanini continua da tanti anni ad organizzare il Giro della Toscana femminile. Eventi unici nella storia provinciale queste organizzazioni da parte di società ciclistiche della provincia di Lucca che stanno a dimostrare l'efficienza a livello organizzativo delle nostre società ciclistiche. Altro avvenimento di risonanza nazionale è il Meeting di atletica leggera organizzato dalla Virtus Lucca che quest'anno nella seconda edizione seguita da tanti spettatori che hanno animato le tribune del Campo Coni, grazie alla partecipazione di grandi atleti che vanno per la maggiore nelle varie discipline che rappresentano. Infine è di ieri la notizia che ha riempito di gioia gli sportivi per il titolo mondiale juniores di ciclismo su pista conquistato a Luoyang in Cina dal diciottenne versiliese Fabio Del Medico, al quale porto i complimenti del nostro comitato provinciale"
L'IDEA DEL VELODROMO AVANZATA DA IVANO FANINI
Cosa ne pensa Pellacani dell'idea lanciata da Ivano Fanini, patron di Amore e Vita sulla sua volontà di donare 16 mila metri quadrati dei suoi terreni agricoli di Segromigno in Piano per destinarli alla costruzione di un velodromo?
"L'idea di Fanini deve essere coltivata e confrontata con i pareri del presidente provinciale F.C.I. Pierluigi Castellani e con le società sportive sulle effettive esigenze. Quindi va approfondita con i numeri sulla progettazione e sostenibilità economica. Vista la carenza di impianti per i ciclisti, torno a ripetere, se sostenibile a livello economico, ben venga un velodromo."
Quanto manca a livello provinciale il professionismo di Ivano Fanini?
"Il fatto che le sue squadre siano state le uniche a livello professionistico nella provincia di Lucca, sta a dimostrare le grandi difficoltà nel potervi riuscire per chiunque. Più in alto salgono di categoria le società sportive e più sono di richiamo nell'approccio della singola disciplina sportiva per i giovani. Fanini è tutt'ora considerato dai massimi organismi del Coni, che ne esaltano le capacità del dirigente sportivo che ha conquistato tanti successi nella sua lunga carriera".
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
C'è un argomento che la preoccupa da trattare nello sport?
"La gestione delle risorse umane nelle varie società sportive. Si parla spesso di atleti e di allenatori. Tutto importante però a medio e lungo termine mi preoccupano le risorse umane. Sono importanti gli istruttori, i personal trainer, i club manager, i consulenti commerciali, ma poco si parla dei dirigenti sportivi che hanno anche la responsabilità nelle relative pratiche amministrative. Questi sono piuttosto preoccupati sulle normative e adempimenti sempre più numerosi nella nuova riforma dello sport. Servirebbe analizzare il problema con convegni e dibattiti sulle modifiche apportate dai correttivi. Questo è un argomento che mi sta a cuore per il futuro dello sport."
Per Stefano Pellacani un consuntivo positivo alla fine dei suoi due mandati che scadranno a dicembre, in vista del rinnovo della carica di delegato provinciale del Coni per il quadriennio olimpico 2025-2028. I suoi compiti sono molteplici e richiedono impegno costante oltre ad una forte passione. Un grande uomo di sport che sacrifica il suo tempo libero per l'equilibrio economico e finanziario delle società sportive della provincia di Lucca ma soprattutto per migliorare l'efficienza degli impianti sportivi in grado di garantire l'incolumità e la sicurezza agli atleti in ogni disciplina.
Sono pronti a partire i lavori di manutenzione da parte del Consorzio di Bonifica Toscana Nord nel territorio di Lucca che prevedono interventi di scavo, spalettamento e ricentramento su diversi corsi d'acqua. In queste ore, infatti, è arrivata l'autorizzazione da parte della Regione Toscana che dà così il via libera alle opere dell'Ente consortile
