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Andreas Ghilarducci, Vincenzo Vicerè e Antonio Verruso: tre nuovi arrivi in maglia Virtus
Novità in casa Virtus che, in vista della prossima stagione, annuncia l’arrivo di tre giovani nuovi atleti che andranno a rinforzare la…
Montecarlo protagonista nella ginnastica ritmica mondiale con una serie di affermazioni a Maribor, in Slovenia
Montecarlo protagonista nella ginnastica ritmica mondiale con una serie di affermazioni a Maribor, in Slovenia. I complimenti di Marzia Bassini, Giulia Centoni e Vittorio Fantozzi. Grandi soddisfazioni per…
L'eco dell'impresa di Paolo Bianchini con la North Cape 4000 giunge fino al comune di Capannori
Si è parlato molto negli ambienti ciclistici dell' impresa di Paolo Bianchini che il 3 agosto portò a termine la North Cape 4000, la più affascinante Ultra Cycling del mondo, partendo da Rovereto e raggiungendo Capo Nord dopo 14 giorni e 2 ore, omologando il risultato con una settimana di anticipo rispetto al tempo massimo concesso
Medaglie e alti gradi per lo iaidō lucchese
Continuano le soddisfazioni per lo iaidō lucchese ai 31º Campionati Europei, svoltisi a Göteborg in Svezia dall’8 al 10 novembre scorso. L'atleta Anton Voroshylov della società ASD Akitsukai Lucca ha ottenuto la medaglia d’oro nella competizione individuale della sua categoria (Shodan)
Torretta Bike festeggia i suoi primi 25 anni di attività
Tutti i soci della Torretta Bike di Porcari, assieme ad amici e simpatizzanti, per un totale di 120 persone, hanno festeggiato domenica (24 novembre) i primi 25 anni dell'associazione con una serata in un locale di Lucca allestito con striscioni e foto per ripercorrere tutte le manifestazioni che hanno reso famoso il gruppo ciclistico
Pugilistica Lucchese: Sasha Mencaroni è campione italiano Youth 51kg
Sasha Mencaroni vince e convince a Loreto (Ancona), e dopo una settimana di infuocati combattimenti, l'azzurrino della Pugilistica Lucchese si è finalmente laureato campione italiano della categoria Youth 51kg
Ancora una volta il Karate Shotokan Porcari sale sul podio al Campionato Nazionale Csen
Larga partecipazione da parte delle associazioni di Karate, provenienti da ogni parte d'Italia con numerosi iscritti: si calcolano circa 4000 iscritti fra le giornate di sabato 23/11 e…
Serie D, una grande Nottolini infligge la prima sconfitta a Punto Sport. Perdono tutte le altre squadre lucchesi
Copertina di questa settimana dedicata all' IMG Nottolini che con una grande prestazione ha inflitto la prima sconfitta stagionale a Punto Sport di Poggio a Caiano che aveva perso soltanto due set in questa stagione
Paolo Capasso e David Bonaventuri incoronati nuovamente Campioni d'Italia nel Calcio Amputati con lo Sporting Amo Football
I due lucchesi Paolo Capasso e David Bonaventuri più il lucchese adottato Daniel Priami, hanno conquistano nuovamente il titolo di campioni d'Italia nel Calcio Amputati, portando un'altra vittoria allo Sporting Amo Football
Basket Club Lucca non ce n'è per nessuno: travolto anche Arezzo
Ad aprire il match è Trentin con un tiro dall'arco per i primi tre punti, poi sono i padroni di casa che rispondono con due canestri dall'area e una tripla per il 7/3. Il BCL replica con Del Debbio, poi Trentin gli fa da eco, Lippi e Simonetti per il 12/13 a tre minuti dalla prima sirena
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Fondamenta, piano terra e primo piano, questa in sostanza la metafora che ha usato coach Tonfoni per descrivere la prima prova sul campo di un roster costruito a tempo di record e con un età media molto bassa.
Partiamo dal risultato, anche se generalmente si mette in fondo alla pagina, lo "scrimmage" è terminato con la vittoria del Basketball Club Lucca sul Cus Pisa, 68 a 58, aggiungiamo che in alcuni momenti il vantaggio è salito fino al più venti, ma tutto sommato dice poco questa cosa, l'aver vinto è solo quel pizzico in più che ti da un po' di morale.
Tornando alla metafora del coach, i ragazzi in questo primo mese hanno iniziato a impastare cemento e rovesciarlo negli scavi delle fondamenta e lo "scrimmage" di ieri ( 25 settembre ) è servito a verificare se il cemento iniziava a solidificarsi e a diventare una buona base sul quale costruire una vera casa.
Diciamo subito che il primo strato di cemento ha retto e la prova fornita si può definire positiva, in campo si sono viste alcune conferme, come Barsanti, sempre micidiale e implacabile dalla distanza, Russo bravissimo nel districarsi agevolmente tra gli avversari, la solidità realizzativa di Pierini, un Simonetti molto determinato, sempre proteso a fare breccia nella difesa avversaria.
Poi ci sono i nuovi e si è notata la velocità di Lippi, l'energia di Spagnolli, la robustezza di Di Sacco ed infine i giovani, qualcuno di loro aveva giocato lo scorso anno un paio di minuti sui campi della B per gli altri era il debutto e un po' di emozione e tensione si percepiva, ma sono bastati pochi minuti per superare l'impasse iniziale e vederli tirare fuori una bella grinta e voglia di far bene.
Certamente non sono tutte "rose e fiori" c'è molto da lavorare, in campo ci sono stati dei buoni momenti in cui si sono costruite delle belle azioni ed egregiamente finalizzate, ma ci sono stati anche momenti di confusione, qualche palla persa di troppo, qualche errore nel realizzare da sotto, però alla fine di questa partitella, dobbiamo dire che i ragazzi ci sono sembrati tutti di prima qualità e sicuramente coach Tonfoni saprà con il tempo esaltarle maggiormente e creare un gruppo amalgamato capace di dare prestazioni di tutto rispetto
E adesso torniamo ai lavori in corso di Tonfoni
"Siamo sempre un cantiere aperto per cui in questo momento c'è ancora da mettere le fondamenta, c'eravamo dati pochi obiettivi, anche non semplici, ma diciamo raggiungibili ho chiesto di mettere intensità e pressione difensiva per cercare poi di stendersi in attacco, le cose sono consequenziali, infatti, quando ci siamo riusciti, un po' troppo a sprazzi però, abbiamo espresso la migliore pallacanestro, quando siamo stati un pochino più remissivi in difesa abbiamo di conseguenza faticato in attacco.
Ho fatto anche degli esperimenti per avere delle risposte, abbiamo ruotato tutti i quattordici giocatori, sono soddisfatto perché anche i ragazzi molto giovani si sono fatti trovare pronti per cui diciamo che come prima uscita è positiva consapevoli del fatto che dobbiamo ancora costruire le fondamenta, il pianterreno e tutti gli altri piani."
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76-77 (14-23, 33-45 e 51-66)
Fila San Martino di Lupari: Sulciute 7, Fogg 4, Tonello 9, Ciavarella 18, Fietta 16, Filippi 14, Pasa 5, Toffolo, Giordano, Rosignoli ne, Milani 2 e Arado ne Allenatore: Gianluca Abignente
Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca: Jakubcova 4, Miccoli 6, Smorto 10, Spreafico 10, Russo 17, Azzi ne, Cibeca ne, Pastrello 10, Orsili 12, Pallotta ne, Farnesi ne e Tunstull 8 Allenatore: Francesco Iurlaro
Arbitri: Scrima, Frosolini e Bartolini
Note: Espulso a 13’’ dalla fine del terzo quarto coach Abignente per proteste
Prima uscita ufficiale stagionale e primo successo di prestigio per il Basket Le Mura Lucca, vittoriosa 77-76 sul quotato Fila San Martino di Lupari. Dopo aver condotto brillantemente e con autorità le operazioni per tre quarti, Gesam ha rischiato di subire un’atroce beffa per mano di un avversario abile a non mollare mai. Una bella iniezione di fiducia, quindi, per una squadra giovane che deve ancora attendere l’arrivo di Linnae Harper. Domani, comunque, ci sarà la semifinale alle ore 17 contro l’Umana Reyer Venezia, la principale antagonista di Schio per la corsa allo scudetto. Eccezion fatta per il black-out del quarto conclusivo, dettato anche da un comprensibile calo fisico, Lucca ha confermato di essere un collettivo solido, con ben cinque cestiste capaci di andare in doppia cifra. Oltre ad un’ottima fase difensiva per i tre quarti del match, delle risposte confortanti sono arrivate da Silvia Pastrello e Alessandra Orsili, al rientro in competizioni ufficiali rispettivamente dopo dieci e sette mesi di stop.
Iurlaro manda sul parquet Jakubcova, Miccoli, Spreafico, Smorto e Russo, con coach Abignente che risponde con Sulciute, Fogg (unico volto nuovo inserito in un team molto collaudato), Ciavarella, capitan Tonello e Fietta in cabina di regia. Prima uscita ufficiale con la rinnovata seconda divisa giallonera, apprezzata da molti addetti ai lavori, per Lucca. A dispetto della sola amichevole nelle gambe, il Basket Le Mura inizia questo quarto di finale con le marce alte piazzando un primo break sull’8-3 grazie a quattro punti in rapida successione di Miccoli e una serie di ottime combinazioni difensive. Nel primo periodo, trovando grosse difficoltà nel pitturato, San Martino si affida alle bombe dalla distanza del tandem Fietta-Tonello che permettono alle patavine di non perdere troppo contatto da Lucca. Le Mura dimostra già di aver assimilato i meccanismi tattici predisposti da Iurlaro, specialmente sul piano dell’intensità. Smorto si produce in perentorio coast to coast che vale il momentaneo 7-13 quando il cronometro indica ancora 5’29’’ da giocare. L’aggressività messa in campo da capitan Spreafico e compagne si traduce in diverse palloni rubati e puntualmente tramutati in canestri come nel caso di Pastrello. C’è tempo per il debutto di Jewel Tunstull che, sebbene abbia ancora pochi allenamenti con le sue nuove compagne nelle gambe, fornirà un positivo apporto nel secondo quarto. Periodo inaugurale che si conclude con una tripla realizzata da Alessandra Orsili, l’altra rientrante di giornata.
I successivi dieci minuti vedono un altro ulteriore allungo di Lucca, salita sul 14-28 per effetto di una tripla targata Spreafico, con San Martino che risponde con la medesima moneta grazie a Tonello. A complicare i piani di Lucca ci pensa la situazione dei falli, con Lupebasket che conquista già il bonus quando non è stata ancora superata la metà del quarto. Le patavine, sospinta da una positiva Ciavarella, piazzano a loro volta un break riuscendo a tornare sul -3 grazie alla prima tripla mandata a bersaglio dalla specialista Marcella Filippi. Emorragia di punti per Lucca viene interrotta da Tunstull. Le Mura riprendono a macinare gioco grazie ad un solido impianto di squadra che esalta le singole; Smorto, Pastrello e Francesca Russo, top scorer di serata con 17 punti, mandano le contendenti al riposo sul 33-45. Anche il copione del terzo quarto si apre con la tripla di Laura Spreafico a cui risponde la sempre presente Elena Fietta. Lucca si issa sul 42-57 dopo la bomba di Smorto, una delle cinque a finire in doppia cifra tra le fila delle giallonere, per poi assistere ad un tentativo di rimonta di Lupebasket. Gesam mantiene il controllo della contesa e una magata di Russo sotto canestro chiude il penultimo periodo sul 51-66.
Da compagine di grande temperato qual è, San Martino di Lupari non si dà per vinta rientrando in partita anche grazie ad un calo fisico di Lucca. A guidare il tentativo di rimonta veneta è il trio Fietta-Ciavarella-Filippi che dall’arco sopperiscono alla non esaltante serata di Sulciute e Fogg. Lucca smarrisce la via del canestro per qualche minuto e si vede così costretta a giocarsi la vittoria al fotofinish. Lupe, infatti, riesce a salire dal 71-77 (quattro pesanti punti di Orsili)a 29’’ dal sirena finale al 76-77 trascinata da Ciavarella. Secondi conclusivi al cardiopalma dopo lo 0\2 a 33’’ di Spreafico con la “preghiera” da metà campo di Filippi che non raggiunge il ferro.