In esclusiva ai microfoni di News.Superscommesse.it ha espresso le proprie idee sulla Serie A e Serie B Claudio Ferrarese. L'ex calciatore, nativo di Verona, ha parlato del delicato momento della Lucchese, di cui è direttore sportivo: di seguito le dichiarazioni di Ferrarese sui prossimi impegni, sul mercato e sugli obiettivi stagionali del club toscano, attualmente quartultimo nel girone B di Serie C.
Purtroppo per la Lucchese, il 2025 inizia con una sconfitta in trasferta a Gubbio. Qual è stata la prima riflessione scaturita subito dopo il termine di quest'ultima gara di campionato? Malgrado questo risultato, ci sono note positive di cui tenere in considerazione?
"Non si può nascondere che tutti noi stiamo vivendo un momento delicato. Venivamo da due pareggi che avevano permesso di compiere dei piccoli passi anche in classifica, poi è arrivata questa sconfitta che, inevitabilmente, ci ha deluso. Note positive? Ho visto, nonostante il risultato, una squadra che non ha mai mollato, oltre che creare anche delle occasioni importanti. (...) Sa che dovrà lottare fino all'ultima di campionato e non mollerà, a cominciare dalla prossima partita in casa con la SPAL. Si tratta di uno scontro diretto molto importante che non possiamo fallire".
Resta piena la fiducia nei riguardi di Giorgio Gorgone oppure la prossima gara, contro la SPAL, rischia di essere l'ultima occasione di riscatto per l'attuale allenatore della Lucchese?
"Posso dire che ho una stima immensa per Gorgone, sia per la persona che per l'allenatore. Sa svolgere bene il suo lavoro ed è in gamba. (...) Purtroppo, anche lui sta avendo delle difficoltà, ma sta cercando di dare tutto quello che può per risolverle. Per quel che mi riguarda, ha la mia piena fiducia.
Dobbiamo ricompattarci già dalla prossima con la SPAL, perché tutti noi sappiamo quanto sia importante questo scontro diretto. Il nostro obiettivo primario resta la salvezza, già prefissato dall'inizio della stagione. Non nascondo che mi sarei aspettato di vedere qualche punto in più in classifica, per cui dobbiamo subito alzare l'asticella e darci da fare. C'è il tempo di tirarsi fuori e di riprendere qualche punto perso. Il nostro unico pensiero resta quello di lavorare tutti insieme e con grande intensità, perché mantenere questa categoria resta di fondamentale importanza per la Lucchese".
Anche per la Lucchese, gennaio è il mese del calciomercato invernale. Quali nomi Claudio Ferrarese ha inserito nella lista dei potenziali acquisti, mentre quali potrebbero non fare più parte della rosa?
"Per adesso, posso soltanto dire che anche a me spetterà lavorare tanto in questo mese di gennaio. Quello che è certo è l'aver ceduto già due calciatori, Botrini al Livorno e Djibrill al Picerno. Sia io che l'intero staff siamo orientati su più fronti e valuteremo tutte le soluzioni migliori. Di certo, cercherò di portare a buon fine alcune trattative, pur non dimenticando che quello di gennaio resta un mercato piuttosto difficile".
Dal settore giovanile della Lucchese potrà arrivare, ben presto, qualche elemento utile per la prima squadra?
"Stiamo lavorando tanto anche sul settore giovanile e resterebbe una grande soddisfazione riuscire a far emergere qualche giovane interessante. (...) Questo è un momento difficile, ma se riusciremo ad ottenere questa salvezza in anticipo, faremo di tutto per far esordire qualche ragazzo che merita. Non va dimenticato che il club ha vissuto diversi periodi delicati, segnati da tre fallimenti societari negli ultimi vent'anni che hanno depauperato tanti sacrifici. Da qualche anno, stiamo cercando di dare alla Lucchese il prestigio che merita, a cominciare dalla valorizzazione dei nostri più piccoli".