In vista della stagione che segnerà il ritorno tra i professionisti, il rinnovamento voluto dalla dirigenza rossonera non si ferma soltanto all’area prettamente sportiva. Nel corso di una conferenza stampa, il dg della Lucchese Mario Santoro ha svelato il potenziamento attuato riguardante sia l’area marketing che quella comunicazione. La dirigenza sta lavorando intensamente per formulare la campagna abbonamenti, compito non semplice alla luce dell’incertezza legata alla riapertura degli stadi italiani per i tifosi. Non sarà, invece, Moreno Micheloni, che aveva ricoperto questo ruolo nelle ultime stagioni di Serie C e il cui nome era stato auspicato dalla Curva Ovest, lo Slo (delegato della società ai rapporti con la tifoseria) per la stagione 2020-2021. Crescere sia in campo che fuori: è questo lo slogan della Lucchese.
“L’area marketing è il mio cavallo di battaglia.” – ha affermato Mario Santoro- “Mi ha fatto piacere che nelle ultime settimane si è parlato solo di calcio e non di fideiussioni, come di solito capitava negli anni passati. Stiamo portando avanti dei progetti ambiziosi. Desidero che chi investa nella Lucchese si senta parte della famiglia rossonera.
Verranno sfruttati tutti gli spazi, banner e cartellonistica, per mettere in risalto tutti gli sponsor che contribuiscono alla causa rossonera, con l’intento, ovviamente, di aumentarne il numero. Anche l’area ospitalità subirà un restyling. Implementata l’area comunicazione, che punterà maggiormente sul nuovo look del sito e sui canali social. Agli addetti stampa Duccio Casini e Giacomo Bernardi si è aggiunta, per quanto concerne l’ufficio marketing, Laura Maccioni.
“Il settore della comunicazione sarà un tassello che andrà a braccetto con il marketing.” – prosegue Santoro- “Minchella si occuperà dell’organizzazione, Enrico Scaletta ricoprirà il ruolo di responsabile commerciale-marketing e il nostro grafico sarà Fabio Bartoli. Queste sono persone dotate di grande professionalità che lavorano con me da tempo e so che tipo di contributo possono fornire alla causa. Credo che come sponsor della scorsa stagione, è il mio auspicio, manterremo le medesime aziende; anzi spero di incrementare questo elenco. Sulle maglie posso dirvi che ho un’idea sulla seconda muta mentre sulla prima stiamo valutando diversi scenari.”
In merito alla nomina dello Slo, uno degli argomenti più caldi della settimana, il direttore generale rossonero ha fornito gli ultimi sviluppi.
“Ho letto e apprezzato il comunicato della Curva Ovest.” – ha proseguito Santoro- “Con altrettanto rispetto, la persona (Moreno Micheloni nda) indicata in quel comunicato non avrà quel ruolo per motivazioni reali che non intendo divulgare. Abbiamo tempo di comunicarlo alla Lega entro il 31 agosto. Sono pronto a ricevere dalla Curva Ovest qualsiasi ulteriore nominativo che ci verrà proposto.”
Capitolo ritiro: la sede è stata scelta ma si dovrà ancora aspettare qualche giorno per l’ufficialità definitiva poiché l’emergenza Covid costringe tutti i club della Serie C, per ora, ad adottare quel protocollo seguito dalle formazioni di Serie A. Tutto lascia presagire, comunque, che dovrebbe trattarsi di una località garfagnina.
“Ho parlato con Vagli sette mesi fa; sto attendendo ancora una risposta.” – ha rivelato Santoro, chiudendo così la porta ad una delle ipotesi circolate nelle ultime settimane- “Il problema della sede non è il luogo quanto la questione dei tamponi poichè dovremmo usare lo stesso protocollo dei club di Serie A. Ad oggi un tampone costa 65 euro; tenete conto che uno deve essere fatto 48 ore prima del match ed uno ogni quattro giorni. Se venisse mantenuto per tutta la prossima stagione il solito protocollo, le società dovrebbero spendere 150.000 euro. Problematiche, sempre tenendo conto delle normative anti-Covid dettate dal comitato tecnico scientifico. Con il dottor Tambellini stiamo lavorando sulla modalità esatta per svolgere le visite mediche. Il ritiro sarà comunque in provincia di Lucca: questo posso dirvelo.”
In attesa della presentazione del progetto legato al restyling del Porta Elisa, la società non starà visto che verranno posti, come richiesto dalla Lega, i seggiolini sulla gradinata. “Ovviamente i seggiolini saranno di colore rossonero, con la scritta Lucca.” – precisa Mario Santoro- “Per quanto concerne gli abbonamenti, bisogna ragionare sulla base di quante persone potranno rientrare nei vari settori. La nostra idea sarà quella di istituire un diritto di prelazione versando 25 euro, lasciando chiaramente la priorità agli abbonati della scorsa stagione. Come tutte le altre società, sotto questi aspetti, stiamo navigando a vista. L’idea, al momento, sarebbe quello di proporre un abbonamento per diciassette delle diciannove partite interne. Mi emoziono sempre quando ripenso agli esodi dei nostri sostenitori dell’ultima stagione. Lasciatemi dire che trovo assurdo come gli stadi non siano stati ancora riaperti.”
Foto Alcide