Senza dover compiere affannose rincorse, come sovente accaduto nelle precedenti gestioni, i vertici societari della Lucchese, rappresentati dal presidente Bruno Russo, dall’amministratore delegato Alessandro Vichi e dal direttore generale Mario Santoro, hanno annunciato di aver inviato la documentazione richiesta dalla Co.vi.soc per prendere parte al prossimo campionato di Serie C. Buone notizie anche sul fronte stadio; filtra un sensibile ottimismo sulla possibilità che il Porta Elisa possa ospitare, si spera ovviamente con la presenza dei tifosi, i match della Pantera sin dalla prima giornata, fissata per domenica 27 settembre. Pare scongiurato, quindi, il forzato esilio in un altro impianto toscano, in tal senso come scelta sarebbe stato in pole position il “Melani” di Pistoia, Novità anche dal punto di vista societario con la nomina di un nuovo sindaco revisore.
“Abbiamo presentato la documentazione richiesta, stadio Porta Elisa compreso, per l’iscrizione alla prossima Serie C.” – è l’incipit del numero uno del club Russo- “Ringrazio l’amministrazione comunale per lo sforzo fatto: mi permetto di citare i dirigenti comunali Giannini, Marchi e Lencioni. Adesso dobbiamo attendere la risposta della Lega Pro, ma non vi nego di essere fiducioso nel poter disputare il prossimo campionato al Porta Elisa. Il progetto legato al nuovo stadio, inoltre, sta procedendo nella direzione auspicata da tutti; posso dire che nelle prossime settimane il progetto predisposto da Immobiliare Aurora sarà presentato. La Lucchese potrà avere un futuro di alto livello se il restyling del Porta Elisa prenderà finalmente corpo. Per obblighi federali la società ha dovuto cambiare la propria natura giuridica, una mossa dettata dall’approdo nel calcio professionistico.”
L’amministratore Vichi, anch’egli soddisfatto per come stanno procedendo le cose, ha affermato come il progetto redatto da Immobiliare Aurora, gruppo che ha realizzato il moderno “Benito Stirpe” di Frosinone, potrebbe essere pubblicamente presentato entro la fine del mese di agosto.
“Tutta la documentazione presentata depone per utilizzare il nostro stadio sin dalla prima di campionato. Abbiamo fortemente lottato per giocare nella nostra casa sperando, ma questo non dipende da noi, di poterlo fare di fronte alla nostra tifoseria.” – ha ricordato il direttore generale Santoro- “Nella remota ipotesi che la richiesta del Porta Elisa venga bocciata, per la cronaca, avremmo tempo sino al 5 agosto per indicare uno stadio sostitutivo. Vi confesso che questa, a livello lavorativo per il sottoscritto, è stata una delle settimane più dure.”
Il direttore generale della Pantera ha poi tracciato un bilancio di questo primo anno della nuova compagine societaria.
“A quasi un anno dal nostro insediamento, nonostante si fosse palesata qualche diffidenza iniziale, posso essere fiero di questo gruppo dirigenziale-sportivo che abbiamo creato.” – ha proseguito Santoro- “Ho visto un’unità di intenti che mi ha fatto molto piacere, riguardante tutti i collaboratori, dal primo all’ultimo. Questa dovrà essere la linea che, tracciata da Deoma, Russo e Vichi, dovrà essere replicata sia in campo che dal punto di vista societario. Anche la nuova segretaria Debora Catastini si è calata subito alla perfezione nel nostro ambiente. Siamo già a posto con la fideiussione. Prossimamente (probabilmente il 6 agosto nda) renderemo note la sede del ritiro, la formula di abbonamenti che adotteremo e la nuova squadra che si occuperà del settore commerciale.”
Chiusura dedicata ai due nuovi ingressi nella compagine societaria: a Russo, Vichi, Deoma e lo stesso Santoro si sono infatti aggiunti l’ex calciatore rossonero Gabriele Baraldi e il commercialista Giovanni Mei. “Il sottoscritto, Vichi, Deoma e Russo restano tutti con la medesima quota mente si sono aggiunti con quota minoritaria Gabriele Baraldi e Giovanni Mei. Liban Valenti, commercialista dello studio Varetti, sarà il nostro nuovo sindaco revisore dei conti. Non faremo mai, lo ripeterò sempre, il passo più lungo della gamba.”