Due arrivi a titolo definitivo dal Milan per infondere maggiore vitalità al pacchetto dei laterali difensivi, stiamo parlando di Michele Lo Curto e Claudio Cellamare, e la meritata conferma, per quanto di buono fatto vedere nella fase decisiva della scorsa stagione, del centravanti Jonathan Bitep: sono questi i tratti essenziali della conferenza andata in scena nel pomeriggio odierno (martedì 25 agosto nda) nella sala stampa del Porta Elisa. L’amministratore delegato Alessandro Vichi, inoltre, ha annunciato come il progetto legato al restyling dello stadio dovrebbe essere ormai realizzato, in virtù di alcune migliorie apportate nelle ultime settimane. Potrebbe essere lunedì 31 agosto la data giusta per la presentazione.
Se gli acquisti a titolo definitivo da un club del calibro del Milan di due interessanti prospetti come Lo Curto e Cellamare rappresentano un ulteriore upgrade centrato dalla Pantera, le sincere lacrime di commozione dell’attaccante camerunense per la riconferma sono l’istantanea più bella di tutto il pomeriggio. Nel giro di tre stagioni Bitep, infatti, è passato dalla Terza Categoria con il Fornaci per arrivare, passando dalla Prima Categoria con il Ponte a Moriano dove ha lavorato con Mario Santoro e Alessandro Vichi, al professionismo con i colori della Lucchese. “Non mi aspettavo di restare, sono davvero entusiasta per questa mia conferma.” – sono le prime parole del classe 1997- “Faccio parte di una società competente alla quale sono molto legato, dal presidente sino a tutto lo staff tecnico. Cercherò sempre di migliorare per la squadra della mia città. Quando si è visto il vero Bitep? Certamente nella seconda parte della stagione quando ho messo a punto gli insegnamenti dello staff ma non ho ancora fatto niente. Voglio crescere ancora con questi colori.” La prima punta camerunense ha firmato un contratto annuale, con un’opzione di prolungamento per un’altra che scatterà ad aprile 2021.
L’amministratore delegato Vichi, commosso anch’egli essendo conscio del percorso in comune con Bitep, ha rivolto parole d’elogio per la punta camerunense, fornendo poi un’importante precisazione sulla vicenda stadio. “Conosco Jonathan sin dai tempi del Ponte a Moriano e conosco benissimo le sue qualità tecniche ed umane; sono orgoglioso che possa continuare con noi.” – ha affermato l’ad- “Per quanto concerne il futuro del Porta Elisa, credo che ad inizio della prossima settimana potrebbe essere presentato il progetto legato al rifacimento del nostro stadio. Il ritardo degli scorsi giorni è dovuto a delle migliorie che sono state approntate da Aurora Immobiliare.”
Classe 2004, Claudio Cellamare arriva a Lucca dopo due stagioni spese tra l’Under 15 e l’Under 16 del Milan, club che lo prelevato dai galletti del Bari dove, di fatto, aveva mosso i primi passi. “Sono un terzino destro che, logicamente, deve ancora crescere con una maggiore predisposizione alla fase difensiva.” – la presentazione del laterale pugliese- “Il primo impatto con l’ambiente rossonero è stato esaltante.”
Di due anni più grande e con trascorsi nelle nazionali Under 15 e Under 16, Michele Lo Curto passa da una maglia rossonera ad un’altra dopo aver militato per due stagioni tra le fila del Milani. Originario di Licata, il classe 2002 ha collezionato sei presenze nello scorso campionato di Primavera 1 ma il potenziale tecnico è di primo livello. “Nasco come laterale sinistro di difesa ma posso essere impiegato sulla fascia opposta: sono a completa disposizione del tecnico.” – ha dichiarato Lo Curto.
Il direttore sportivo Daniele Deoma ha tracciato, in seguito, quella che sarà la linea guida del mercato rossonero lanciando anche un chiaro messaggio ai naviganti. “Questi due interessanti giocatori sono arrivati a Lucca grazie all’ottimo rapporto che ci lega al Milan.” – è l’incipit del ds- “ Il rinnovo di Bitep per il sottoscritto e l’amministratore delegato Vichi ci emoziona molta. Ad oggi la i giocatori inserita nella lista sono 12, mentre i nati dal 2001 in poi (Pardini, Bartolomei, Forciniti, Lo Curto, Panati e Cellamare) sono fuori lista, in quanto contratto di addestramento, ma potranno essere chiaramente utilizzati. Non c’è nessuna società che può dire alla Lucchese cosa fare. Credo che, al massimo, prenderemo solo due giocatori in prestito; il resto saranno tutti di nostra proprietà.”
Battuta conclusiva dedicata alle modalità con cui si svolgerà il ritiro di Castelnuovo di Garfagnana. “Innanzitutto preciso che stiamo attuando un protocollo ancora più rigido di quello previsto dalla Lega.”- ha dichiarato Deoma- “Al momento, tenendo fede alle normative vigenti, il ritiro sarà ancora a porte chiuse. Speriamo che nei prossimi giorni ci siano delle novità positive.” La Lucchese raggiungerà l’hotel “La Lanterna”, quartier generale del ritiro della Pantera, lunedì 31 agosto alle 12 dopo il consueto giro di tamponi.
Foto e video di Ciprian Gheorghita