A sette mesi dall’ultima partita, quel Lucchese-Ligorna terminato 1-0 che si rivelò, a conti fatti, decisivo per la promozione in C, i rossoneri sono pronti a scendere in campo per la prima giornata della stagione 2020-2021. Con l’incognita della presenza parziale del pubblico, la Regione Toscana starebbe facendo delle resistenze in tal senso, la Pantera affronterà in un’inedita sfida la Pergolettese, calcio d’inizio fissato per le 17.30. L’emozione in casa rossonera è tangibile sia da parte dei vertici societari, capaci di riportare la Lucchese tra i professionisti dopo solo un anno di purgatorio, che per quanto riguarda l’allenatore Francesco Monaco. Per il capitano di mille battaglie inizia il secondo campionato consecutivo sulla panchina rossonera dopo il successo ottenuto pochi mesi fa.
“Questo gruppo si sta formando piano piano, anche grazie alla società che mi ha permesso di fare un lungo ritiro partendo con i tempi giusti.” – ha dichiarato il tecnico della Pantera- “Sono stati giorni proficui per fare la conoscenza dei nuovi innesti sia sotto il profilo tecnico-tattico che morale. I giovani hanno tutti una buona tecnica ma, come è normale in questi casi, bisogna darli modo di crescere. Per domani, eccetto i tre squalificati, siamo riusciti a recuperare tutti sebbene qualcuno debba fare i conti con degli acciacchi. Tutte le nostre assenze sono concentrate nel reparto arretrato. Il compito mio e quello dello sarà quello di permettere ai nostri giovani di crescere gradualmente in un torneo complicato. L’ultimo arrivato, il centrocampista Signori, arriva da un grande vivaio come quello dell’Atalanta facendo intravedere buone qualità nei primi allenamenti svolti con il gruppo.”
I primi avversari stagionali della Lucchese sono i gialloblù della Pergolettese, entità che ha come obiettivo il conseguimento della salvezza. Monaco traccia così l’identikit della formazione allenata da Contini per poi addentrarsi sulla disposizione tattica della sua formazione.
“La Pergolettese può contare su una rosa esperta nella quale sarà titolare l’ex di turno Ceccarelli; quella di Contini mi pare essere una formazione di categoria.” – è il parere dell’allenatore rossonero- “I lombardi conoscono già le modalità di lavoro del loro tecnico che propone un 4-3-3 con una certa armonia nei movimenti in tutte e due le fasi. Anche quando proponiamo il 4-2-3-1 non attacchiamo con solo una punta; l’importante sarà entrare in campo con il massimo dell’equilibrio. Mi aspetto altri acquisti da qui al 5 ottobre? Io e il direttore siamo sulla stessa lunghezza d’onda, vediamo come andranno le prime due partite. Non nego che ci serva ancora qualche ritocco per completare la rosa.”
In conclusione Francesco Monaco si è soffermata sulla duttilità tattica di alcuni suoi calciatori, aspetto fondamentale in una stagione che prevede ben otto turni infrasettimanali. “All’occorrenza abbiamo un valido jolly come Meucci da utilizzare in difesa. Lo Curto e Scalzi hanno fatto progressi sul piano fisico, anche se ambedue non hanno disputato nemmeno un’amichevole. Tutti i giocatori devono capire che avranno l’opportunità di trovare spazio alle luce dei cinque cambi a nostra disposizione. Intravedo tanta fame di emergere negli occhi di Scalzi e Convitto. Sarebbe un peccato debuttare senza il sostegno dei nostri tifosi, ma purtroppo sono decisioni che non dipendono da noi.”
Questa la probabile formazione anti-Pergolettese: Coletta, Bartolomei, Solcia, Panariello e Cellamare; Lionetti, Cruciani e Kosovan; Nannelli, Bianchi e Convitto (Molinaro). Il modulo tattico varierà dal 4-2-3-1 al 4-3-3 a seconda della porzione di campo nella quale verrà impiegato Tanasiy Kosovan.
Foto di Ciprian Gheorghita