2 - 0
PADOVA (4-3-3): Zanellati; Belli (27' st Kirwan), Dell Carri, Faedo, Villa; Cretella (11' st Varas), Radrezza, Dezi; Capelli (37' st Favale), Zamparo (27' st Bortolussi), Tordini (11' st Liguori). (A disp.: Donnarumma, Mangiaracina, Crisetig, Fusi, Beccaro, Grosu, Susanu). All. Torrente.
LUCCHESE (3-4-3): Coletta; Sabbione, Tiritiello, Benassai (32' st Russo); Quirini, Tumbarello (37' st Astrologo), Cangianiello (37' st Djibril), Visconti; Disano, Magnaghi (27' st Guadagni), Rizzo Pinna. (A disp.: Chiorra, Berti, Alagna, Perotta, Toma, Fazzi, De Maria). All. Gorgone.
Arbitro: Zanotti di Rimini.
Reti: 31' pt Faedo, 30' st Varas.
Note: angoli 4-3; ammoniti Capelli, Belli, Quirini, Benassai e Russo; recupero 3' pt e 5' st.
Finisce qui l'avventura in Coppa Italia per la Lucchese, che a Padova perde 2 a 0. La Lucchese doveva prova a salvare una stagione molto deludente, cercando di accedere alla finale, ma a fare festa sono i veneti, che hanno meritato il passaggio del turno. I rossoneri ripartono dall'1 a 0 del Porta Elisa, ma la gara di ritorno sarà molto difficile ed insidiosa. Il Padova, cerca subito la via del gol e dopo una fase iniziale senza grandi occasioni, al primo affondo passa in vantaggio. Al 31' Faedo, sfrutta una alla vagante in area di rigore, dopo che Delli Carri aveva colpito la traversa e batte Coletta, con la difesa rossonera che in pratica è rimasta immobile. La Lucchese potrebbe pareggiare al 35' con Quirini, che però calcia addosso al portiere biancorosso. Il Padova ci crede e prova a segnare la seconda rete ed anche nei minuti finali è pericolosamente avanti. Disarmante ancora una volta la sterilità offensiva dei rossoneri, che non hanno mai creato pericoli dalle parti di Zanellati, che in pratica è rimasto quasi sempre inoperosi. Il Padova inizia subito bene e Cretella per ben due volte in tre minuti fa correre due grandi pericoli alla difesa rossonera. Prima ci pensa Coletta a deviare in angolo, la seconda il tiro del centrocampista calcia di poco a lato. Gli uomini di Torrente vogliono a tutti i costi il gol del raddoppio e per poco non ci riescono con Capelli, ma ancora una volta il portiere rossonero devia in angolo. Si deve attendere il 25' per vedere una conclusione della Lucchese, con Quirini, che per la seconda volta nella partita non riesce a battere Zanellati. Ma la legge del calcio punisce chi sbaglia e al 30' il Padova raddoppia con Varas, che sfrutta una dormita della difesa rossonera. Il Padova a questo punto è bravo a gestire il vantaggio, anche se al 35' Russo per poco non batte Zanellati, che riesce comunque a chiudere lo specchio della porta. Nel finale arriva un'atra occasione per Russo e Djibril, ma non arriva il gol. L'obiettivo di una stagione deludente svanisce nel peggiore dei modi con una sconfitta che ha messo ancora una volta in luce le tante problematiche che questa squadra ha. Prima fra tutte la mancanza di un attaccante di razza, in grado di far male alle difese avversarie. Ora occhi puntati sul campionato, che rischia di diventare veramente una caduta libera.