4-0
Empoli (4-3-1-2): Brignoli (68’Provedel), Terzic (75’Rizza), Nikolau (55’Pirrello), Romagnoli (82’Viti) e Fiammozzi (75’Merola); Bandinelli (68’Zappella), Stulac (68’Damiani) e Zurkowski (55’Bajrami); Moreo (61’Fantacci); La Mantia (68’Olivieri) e Mancuso (68’Piscopo) A disposizione: Pratelli Allenatore: Alessio Dionisi
Lucchese (4-3-3): Coletta, Cellamare, Solcia, Panariello (62’Benassi) e Bartolomei; Lionetti (46’Meucci), Cruciani (77’Falivene) e Kosovan; Nannelli, Molinaro (46’Bitep) e Convitto (62’Fazzi) A disposizione: Forciniti, Nuti, Pardini e Panati Allenatore: Francesco Monaco
Arbitro: Erminio Cerbasi di Arezzo (Assistenti Raimo di Empoli e Jordan di Firenze)
Marcatori: 25’La Mantia, 30’Moreo, 36’ Mancuso e 72’Olivieri
Note: Calci d’angolo 4-6. Recupero 3’ e 4’
L’avvicinamento della Lucchese alla prima giornata di campionato è proseguito con il test di lusso disputato al “Castellani” di Empoli. Il punteggio finale, per la fredda cronaca, parla di un 4-0 in favore dei padroni di casa, club candidato a recitare un ruolo da protagonista nella prossima Serie B, di fronte ad una formazione di Monaco priva, come accaduto sei giorni fa a Firenze, di alcuni elementi. Le note positive odierne arrivano da Cruciani, sempre sapiente nel far girare la squadra, Nannelli e Solcia, confermando così le buone impressioni destate in queste prime settimane in rossonero. Tutta esperienza e importanti minuti messi nelle gambe di una Pantera che, bene ricordarlo, aspetta ancora quei 4-5 rinforzi del mercato per assumere la fisionomia definitiva.
Chiuso il capitolo portieri, Biggeri dovrebbe raggiungere Castelnuovo lunedì, il lavoro del ds Deoma continuerà alla ricerca di un duttile difensore di esperienza, due attaccanti e, a parere nostro, anche un centrocampista forte fisicamente ed esperto per la categoria. Rispetto a Firenze, comunque, si sono visti alcuni spunti interessanti nella metà campo offensiva.
Senza gli infortunati Papini, Scalzi e Lo Curto, Monaco propone il 4-3-3 nel quale Molinaro agisce da prima punta con Nannelli e Convitto ad agire sulle corsie laterali. Prove generali, invece, in vista della prima di campionato, che salvo ulteriori scossoni dovrebbe disputarsi domenica 27 settembre, per quanto riguarda la coppia centrale Panariello-Solcia. Ricordiamo che, a causa di turni di squalifiche maturati nella passata stagione, sia Papini che Benassi non saranno disponibili per il debutto. Come laterale sinistro agisce Bartolomei mentre in mezzo al campo a dettare i tempi è Cruciani con Lionetti e Kosovan nelle vesti di interni di centrocampo. 4-3-1-2 per l’Empoli, privo della stellina Ricci, risultato positivo al Covid-19 nel corso della sua apparizione con l’Under 21. Dionisi lancia Moreo alle spalle del tandem Mancuso-La Mantia.
Buono l’approccio al match della Pantera che fino al vantaggio di marca locale, dimostra di chiudere bene i varchi e di offendere grazie alla verve di Nannelli. Il classe 2000 mette spesso e volentieri in difficoltà sulla destra Terzic, guadagnandosi due corner nel giro di una manciata di minuti. Al 13’ spettacolare riflesso di Coletta che mura il tocco a colpo sicuro a centro area di La Mantia, servito da Mancuso. Immediata la replica della Lucchese con lo stesso Nannelli abile a scattare sul filo del fuorigioco e a presentarsi a tu per tu con Brignoli. Decisivo il riflesso del numero uno azzurro, salito anni fa agli onori delle cronache quando segnò contro il Milan con la maglia del Benevento. Al minuto numero ventidue un sinistro a rientrare di Moreo si infrange sul montante alla sinistra di Coletta. Passano tre giri di lancette ed il forte portiere romano nulla può sulla bella girata sotto porta di La Mantia, intelligente nello sfruttare la differente stazza fisica rispetto a Bartolomei. Da questo momento la più fluida circolazione di palla dell’Empoli, costruita per ritrovare quella Serie A persa due anni fa, crea continui grattacapi alla difesa ospite.
Al 30’ caparbia discesa sulla destra di Mancuso che serve un comodo pallone a centro area per l’accorrente Moreo che fa centro. L’ex Pescara entra nel tabellino dei marcatori pochi minuti più tardi girando in porta un puntuale traversone di Fiammozzi. Sebbene Cruciani sia stato uno dei rossoneri maggiormente convincente, la mediana della Lucchese non riesce a filtrare adeguatamente la manovra locale. Frazione inaugurale che si conclude con il palo centrato di testa da La Mantia. La ripresa parte con gli ingressi di Bitep e Meucci in luogo di Molinaro e Lionetti con conseguente passaggio ad un 4-2-3-1. Con il sensibile calo dei ritmi, la Lucchese torna nuovamente a difendersi con un certo ordine, anche se l’Empoli fa valere il pesante tasso tecnico dei suoi avanti. Al 68’ La Mantia colpisce la traversa con un potente tiro da centro area. Quattro minuti più tardi il neo entrato Olivieri fissa il risultato sul definitivo 4-0. Nel finale da segnalare gli altri due legni colpiti dai ragazzi di Dionisi rispettivamente con Bajrami e il solito Olivieri.