1-0
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Foriani, Dui Pasquale, Brosco, Milani; Aloi, Dagasso, (23' st Franchini) Tunjov (40' st De Marco); Merola, Cuppone (40' st Sasanelli), Cangiano (34' st Meazzi). (A disp.: Gasparini, Squizzato, Masala, Pierno, Capone, Pellacani, Mesik, Staver, Moruzzi). All. Bucaro.
LUCCHESE (4-3-3): Chiorra; Sabbione (1' st Visconti), Gucher, Benassai; Fazzi, Tumbarello, Cangianiello (23' st Djibril), De Maria (1' st Russo); Rizzo Pinna (17' st Guadani), Magnaghi, Disanto (30' st Quirini). (A disp.: Coletta, Berti, Alagna,, Astrologo). All. Gorgone.
Arbitro: Cappai di Cagliari.
Rete: 25' pt Merola.
Note: angoli 4-6; ammoniti Sabbione, Tumbarello, Djibril, Aloi, Tunjov e De Marco; recupero 1' pt e 6' st.
All'Adriatico di Pescara arriva una nuova sconfitta per la Lucchse contro il Pescara. I rossoneri erano alla ricerca della vittoria esterna che mancava da ben undici trasferte.
Gorgone cambia soltanto due elementi con Fazzi e De Maria sulla fascia destra e sinistra. Ma la giornata non sembra iniziare nel migliore dei modi, con Disanto che al 3' sbaglia praticamente un gol fatto, mandando la palla a lato. Peccato perè poteva essere subito lazione giusta per sbloccare il match e per dare quella grinta in più in un momento non facile della stagione. Il Pescara orfana del suo tecnico Zeman, al suo posto il suo vice, prova a cercare il successo, che manca già da tre turni, con un tiro di Cuppone al 10' che Chiorra però para a terra. Non è una grande partita con le due formazioni che provano entrambe a sbloccare il match, ma con la paura di scoprirsi troppo. Il Pescara prova a sbloccare il match e per poco al 20' non ci riesce con Cuppone ben ispirato che di sinistro colpisce la traversa e con Tunjov che di testa, non centra per poco la porta. La Lucchese fatica a contenere gli avversari e al 24' passano in vantaggio con Merola, che di testa sorprende tutti i difensori rossoneri che rimangono fermi. Che non sia un ottimo momento per la formazione di Gorgone si intuisce con l'andamento del match, con i rossoneri che non sono mai pericolosi, ma che a pochi minuti dalla fine rischiano di subire il secondo gol con Cangiano. Costretti ancora una volta ad inseguire si va al riposo.
In avvio di ripresa Magnaghi al12' ha sui piedi la palla del possibile pareggio, ma Plizzari riesce a parare. Il Pescara naturalmente riesce a gestire il vantaggio, nonostante la Lucchese sia entrata in campo con una verve diversa. La Lucchese va vicina al pareggio con Guadagni, al 23' ma il palo gli nega la gioia del gol. Il Pescara cerca il raddoppio con il solito Merola, ma Chiorra respinge al 35'. Non c'è spazio per altro se non per la gioia del Pescara, che dopo tre sconfitte torna al successo e la Lucchese deve subito ricaricare le pile in vista della gara di ritorno mercoledì contro il Padova nella semifinale di Coppa Italia.