2 - 1
LUCCHESE (3-5-2): Melgrati, Da Silva (46’ Benedetti), Rizzo, Tumbarello (C) (89’ Salomaa) , Magnaghi (79’ Selvini), Visconti, Gucher, Antoni, Gemignani (90’ + 3 Cartano), Catanese (79’ Galli), Saporiti. A disposizione: Coletta, Allegrucci, Salomaa, Badje, Moschella, Gheza. Allenatore: Giorgio Gorgone
PERUGIA (3-4-3): Gemello, Osvaldo, Kanoute, Montevago (63’ Marquez), Matos, Dell’Orco (C), Cisco (78’ Marconi), Lisi (46’ Giunti), Torrasi (72’ Seghetti), Broh, Giraudo (46’ Plaia). A disposizione: Yimga, Albertoni, Polizzi, Lickunas. Allenatore: Lamberto Zauli
Arbitro: Domenico Castellone di Napoli. Assistenti: Fabio Dell’Arciprete di Vasto e Luca Bernasso di Milano. IV Ufficiale: Domenico Petraglione di Termoli
Reti: 4’ Matos, 51’ Magnaghi, 70’ Broh (A)
Note: ammoniti: 40’ Giraudo, 41’ Gucher, 67’ Plaia; espulso: ; angoli 6 - 1; spettatori n.p. : ; recupero 1' pt. e 5' st.
LUCCA - La Lucchese vince 2-1 grazie ad un secondo tempo di rara intensità ed in cui ha letteralmente annichilito gli ospiti che pure erano andati in vantaggio nei primi minuti dell’incontro con Matos. Ma un gol di Magnaghi ed una autorete di Broh hanno spianato la strada ai ragazzi di Gorgone che sono poi andati più volte vicini al terzo. Una vittoria e tre punti ampiamente meritati per i rossoneri che, sul campo, stanno rimettendo in linea una stagione fin troppo tribolata.
Per la 27^ giornata del campionato di Serie C, Girone B, al Porta Elisa si sfidano la Lucchese ed il Perugia. I rossoneri, reduci dal successo in casa del Milan Futuro, hanno collezionato sette punti nelle ultime quattro partite e occupano, con 26 punti, la 16^ posizione in classifica. Sono soltanto due, invece, quelli raccolti dalla compagine umbra che, dopo l’ultima vittoria, che risale al 10 gennaio contro il Carpi, ha conquistato due pareggi e subito due sconfitte, di cui l’ultima in casa contro la Vis Pesaro. Sono tre i punti che dividono le due squadre in classifica ma il futuro del campionato, in particolare per la Pantera, potrebbe non dipendere solo dal risultato, sul campo, di questa sera. All’andata, al “Renato Curi” di Perugia, furono gli umbri ad imporsi con un perentorio 4-0. Arbitra l’incontro Domenico Castellone di Napoli, alla sua terza direzione con ciascuna delle squadre. È la Lucchese a partire in avanti e, al 2’, è Magnaghi che ci prova dal limite ma la sua conclusione è troppo debole ed è facile preda del portiere Gemello. Al 4’ minuto passa in vantaggio il Perugia con Matos che, sull’ennesima amnesia difensiva dei rossoneri, appoggia indisturbato in rete. Vanno vicinissimi al raddoppio i grifoni, al 6’, con Cisco che, sfruttando un brutto errore di Catanese sulla tre quarti, da buona posizione calcia di poco al lato della porta difesa da Melgrati. La Pantera stenta a reagire ed a trovare spazi in avanti e così al 15’, grazie anche ad un approccio più determinato da parte degli ospiti, è sotto di un gol. Si leva la protesta della Curva Ovest che, con striscioni eloquenti, da dei “pagliacci” a tutti i vecchi ed i nuovi, o presunti tali, dirigenti e proprietari. Si salvano i giocatori e l’allenatore a cui la curva chiede di giocare per onorare quantomeno la propria maglia ed i propri colori. Punizione velenosa di saporiti al 30’. La sua conclusione dai 25 metri, però, è deviata in angolo da un attento Gemello che gli nega la gioia del gol. Punizione dai sedici metri per la Lucchese, al 36’. Calcia Saporiti ma la barriera alza la palla sopra la traversa. Sul conseguente calcio d’angolo la difesa ospite libera senza grossi affanni. Ci prova la Lucchese sul finire del primo tempo ma le conclusioni prima di Antoni e poi di Magnaghi non centrano, per poco, il bersaglio grosso. Il primo tempo finisce con gli ospiti in vantaggio di un gol, con i rossoneri che hanno fatto troppo poco per riagguantare il pareggio, eccezion fatta per le ultime due fiammate allo scadere della frazione. Parte subito in avanti la Lucchese alla ricerca del pari e, al 47’, sfiora il palo della porta ospite con un sinistro velenoso di Catanese che esce di poco al lato. Ma al quarto tentativo da fuori, al 51’, è Magnaghi che trafigge Gemello con un destro chirurgico dal limite dell’area che sbatte sul palo prima di terminare in rete e pareggiare le momentanee sorti dell’incontro. Va vicinissima al gol la Pantera con Saporiti, al 60’. Azione solitaria sula sinistra, entra in area e lascia partire un destro a giro che si stampa sulla traversa. Risponde dopo due minuti il Perugia ma è bravo Melgrati a respingere di pugno la conclusione di Cisco. Esplode il Porta Elisa al 69’. Su calcio d’angolo dalla sinistra Magnaghi spizza la palla che si insacca in rete, con deviazione decisiva di Broh, per il momentaneo vantaggio della Pantera. Ora la Lucchese ci crede e va di nuovo vicina al gol con Saporiti, al 76’, ma la sua conclusione ad incrociare esce di poco al lato. Ora è il Perugia che sembra aver accusato il colpo e fa fatica affacciarsi dalle parti di Melgrati ma la Lucchese entrata in campo nella ripresa ha avuto sicuramente un atteggiamento più incisivo rispetto alla squadra ospite ed il vantaggio è, a 5’ dal termine, ampiamente meritato. E la pantera reclama anche per una trattenuta netta in area di rigore, all’86’, ai danni di Antoni ma, clamorosamente, l’arbitro Castellano lascia correre senza concedere la massima punizione. Ci prova il numero 6 biancorosso Giunti, all’89, ma la sua conclusione da fuori finisce altissima sopra la traversa. Sono 5 i minuti di recupero. Salomaa si divora il gol del 3-1 allorché la sua conclusione è, miracolosamente, deviata di piede da uno strepitoso Gemello. E finisce così. La Lucchese batte 2-1 il Perugia, conquista il secondo successo consecutivo, e lo raggiunge in classifica a 29 punti ed in 16^ posizione a parimerito.
Foto Ciprian Gheorghita