A.S Lucchese
Il sindaco Mario Pardini accompagnato dallo 'sceriffo' in visita alla Lucchese
Giornata di gradita visita per la Lucchese Calcio. Oggi, lunedì 11 agosto, il sindaco di Lucca Mario Pardini e il vicesindaco e assessore allo sport Fabio Barsanti hanno…

Diramata la lista dei convocati per il ritiro estivo della Lucchese Calcio
In data odierna ha preso ufficialmente il via il ritiro estivo della Lucchese Calcio, cominciato in mattinata con l’arrivo dello staff tecnico e dei calciatori presso l’Albergo Santa Barbara di Montecatini Terme (PT)

Definito lo staff tecnico per la stagione 2025/26 della Lucchese Calcio
La Lucchese Calcio SSDRL è lieta di annunciare la composizione dello staff tecnico che affiancherà mister Sergio Pirozzi nella guida della prima squadra per il campionato di Eccellenza…

La Lucchese Calcio SSDRL ufficialmente iscritta al campionato di Eccellenza Toscana 2025/26
La Lucchese Calcio annuncia di aver completato con successo tutte le procedure necessarie per l’iscrizione al prossimo campionato di Eccellenza Toscana 2025/26

Jennifer Lopez omaggiata a Lucca con una maglia della Carrarese: perché quella della Lucchese no?
“Niente di che… Solo Jennifer Lopez con la nostra maglia”. Questo il post pubblicato domenica sera sulla pagina Facebook della squadra di calcio della Carrarese. Ad accompagnare il…

Tutti gli uomini della nuova Lucchese e c'è anche una brava persona come Morgia
E’ stata presentata oggi, in una affollata conferenza stampa alla Stadio Porta Elisa, la nuova Lucchese targata Matteo Brunori che, nella stagione 2025/2026, prenderà parte al campionato d’Eccellenza

Nuova Lucchese, interrogazione di Bianucci: “E’ vero che un imprenditore è stato pressato per non partecipare al bando?”
"E' vero che l'imprenditore Danny Lunghi ha ricevuto telefonate per non…

La nuova società iscrive la Lucchese all''Eccellenza: giovedì la presentazione alla stampa
La Lucchese Calcio comunica che, nella giornata di ieri, ha ufficialmente depositato tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione al prossimo campionato regionale di Eccellenza, con tre giorni di anticipo rispetto al termine ultimo previsto

Lucchese, si presenta il nuovo patron Matteo Brunori: il 24 luglio la prima conferenza stampa ufficiale
Lucchse Calcio Ssdrl è la nuova società che riparte dalla categoria Eccellenza.

Nuova Lucchese, il saluto di Denny Lunghi che se ne va
Desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutte le persone che mi sono state vicine in questo mese così intenso e frenetico. Un grazie particolare ai miei assistenti…

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1-1
Lucchese (4-2-3-1): Coletta, Bartolomei, Papini, Benassi e Lici (58’Soldati); Lionetti e Meucci; Nannelli, Fazzi (66’Nolè) e Remorini; Iadaresta (79’Bitep) A disposizione: Luglio, Matteoni, Presicci, Panati, Vignali e Tarantino Allenatore: Francesco Monaco
Casale (4-3-1-2): Tarlev, Bianco (83’Mullici), Cinto, Pinto e Villanova; Coccolo (77’El Khayari), Di Lernia e Poesio; Angelo Buglio (68’Lamesta); Vecchierelli (71’Cappai) e Di Renzo A disposizione: Rovei, Fabbri, Pisanello, Sadouk e Brugni Allenatore: Francesco Buglio
Arbitro: Enrico Gemelli di Messina (Assistenti Landoni di Milano e Spagnolo di Reggio Emilia)
Marcatore: 6’Iadaresta su rigore e 93’autorete di Papini
Note: Ammoniti Meucci, Lici, Cintoi, Fazzi, Di Renzo, Poesio e Buglio. Calci d’angolo 2-15. Recupero 3’ e 3’.
In “cauda venenum” come dicevano i latini, la stoica difesa della Lucchese subisce la rete del pareggio nell’ultimo dei tre minuti di recupero vedendo sfumare un successo che sarebbe stato vitale. Va detto, ad onor del vero, che per quanto visto sul manto erboso del Porta Elisa, non proprio in perfette condizioni, l’1-1 è il risultato giusto di una partita nella quale la Pantera ha subito per larghi tratti la manovra avvolgente del Casale. Si è fatta sentire maledettamente l’assenza di Cruciani, anche se Lionetti alla prima da titolare non ha sfigurato. Menzione d’onore per Matteo Remorini, per distacco il miglior in campo dei suoi grazie ad una prova condita da tanta corsa e qualità.
Se 30 anni fa Lucchese-Casale apriva le porte di quel paradiso perduto chiamato Serie B, la sfida odierna assume i connotati di uno snodo fondamentale per i destini del girone A visto che si affrontano la capolista e la terza della classe. Buono il colpo d’occhio del Porta Elisa, con un incremento degli spettatori di fede rossonera rispetto alle precedenti uscite e un discreto numero di sostenitori piemontesi. Per sostituire lo squalificato Cruciani, out anche Ligorio e Gallon, la scelta ricade su Lionetti con Remorini preferito a Vignali nella batteria di trequartisti alle spalle di Iadaresta.
Passando al Casale della dinastia Buglio, tocca a Di Lernia rimpiazzare lo squalificato Todisco. All’ex Angelo Buglio spetta il compito di innescare gli attaccanti Di Renzo e Vecchierelli.
Partenza lanciata dei rossoneri, pardon, biancorossi per celebrare i 115° anni dalla nascita del club, che già al 5’ usufruisce di un penalty. Bella giocata di Remorini sulla destra con annesso traversone su quale si avventa Lionetti, steso da Pinto a pochi passi dalla porta. Rigore ineccepibile che Iadaresta trasforma con maestria spiazzando Tarlev. Gara godibile dal punto di vista tecnico, con Lucchese e Casale che cercano sempre il fraseggio palla a terra. Ottimo anche il ritmo di una partita valida agonisticamente, ma sempre nei binari della correttezza. Al 25’ decisiva opposizione con il corpo di Benassi sul destro ravvicinato di Poesio. Dodici minuti dopo il pareggio degli ospiti firmato da Coccolo viene annullato per la posizione di offside del classe 1994. Nel finale di frazione sale il livello di nervosismo con alcuni interventi pesanti, vedi quello che porta all’ammonizione di Meucci.
Come accaduto nei primi 45’ è la Lucchese a rendersi pericolosa in avvio di ripresa con un destro al volo di Lionetti fuori di poco. Immediata la replica di nerostellati: sul cross basso di Coccolo Poesio, ostacolato da Benassi, non trova il tap-in risolutore. Pallino del gioco nelle mani del Casale con tutti i palloni calamitati da Buglio. I padroni di casa, però, in maniera sorniona vanno vicini al raddoppio con Iadaresta, in questa circostanza non freddo davanti a Tarlev. Al 62’ Coletta vola a deviare in corner una morbida punizione dello stesso Angelo Buglio. Monaco prova a cambiare le carte in tavole inserendo Soldati e Nolè in luogo di Lici e Fazzi. I piemontesi collezionano una serie infinita di corner; su uno di questi Di Renzo non inquadra lo specchio della porta. Il valzer delle sostituzioni prosegue con gli inserimenti di Bitep per i rossoneri e con quelli di Lamesta, El Khayari, Mullici e Cappai per gli ospiti. Un break di Papini, abile a pressare bene nella metà campo del Casale Pinto, costringe Tarlev a smanacciare la sfera lateralmente.
I tre di minuti di recupero riservano la beffa finale ai rossoneri. Cappai vince caparbiamente un contrasto in area locale, mette al centro un potente cross basso che Papini devia sfortunatamente nella propria porta. Le distanze restano così invariate, con i nerostellati lontani tre punti da una Lucchese apparsa troppo rinunciataria nella ripresa. Domenica prossima appuntamento al “Bagicalupo” di Savona per un’altra trasferta insidiosa sulla strada della promozione in C.
Foto di Ciprian Gheorghita
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Di scontro diretto in diretto. Dopo la romanzesca vittoria di Sanremo, che di fatto ha estromesso i liguri dalla lotta promozione, la neocapolista Lucchese si appresta a ricevere la visita del Casale, terza forza del girone A. Proprio contro i nerostellati, uno dei club pioneristici del pallone italiana, all’andata arrivò l’unica sconfitta patita fuori casa dai ragazzi di Francesco Monaco che domani, calcio d’inizio previsto per le 14:30, potranno contare sul supporto del Porta Elisa. Sono tre i punti che separano capitan Benassi e compagni dai piemontesi, guidati in panchina da Francesco Buglio e come trequartista dal figlio Angelo, ex giocatore nella prima metà degli anni 90’ della Lucchese.
“Abbiamo vissuto una settimana serena, il modo giusto per affrontare una squadra che sta facendo bene rinforzatasi molto sul mercato.” – ha esordito Francesco Monaco nello spiegare la gara- “Il Casale è un collettivo in grado di utilizzare con gli stessi risultati più sistemi di gioco; come a noi mancherà Cruciani per squalifica, loro saranno costretti a rinunciare a Todisco, difensore reinventato con ottimi risultati come schermo davanti alla difesa. So che nelle ultime trasferte, vedi Lavagna e Bra, avevano impostato due sistemi diversi di gioco. Al di là degli avversari, sarà come di consueto fondamentale il nostro atteggiamento. Quando si parla di approccio, intendo che tutti i titolari riescano a dare il massimo: in certi casi ci sta che i primi undici non possano essere tutti al massimo delle condizioni. Ho la fortuna di sfruttare tante sostituzioni, potendo così cambiare il volto del match come nelle ultime due settimane.”
Per quanto riguarda la formazione anti-Casale, l’unico dubbio del tecnico rossonero riguarda chi dovrà raccogliere l’incombenza di sostituire Cruciani.
“Sto valutando tre opzioni per rilevare il centrocampista romano” – ha dichiarato Francesco Monaco- “Lionetti mi ha fatto una buona impressione per come si è integrato nel gruppo mentre fortunatamente abbiamo recuperato Vignali. Lo stesso, purtroppo, non posso dire per Ligorio sebben abbia ripreso ad allenarsi con il gruppo; a mio avviso non è ancora impiegabile. Mi auguro di poterlo convocare domenica prossima a Savona. Sarà sempre out anche Gallon. Ci rincuora che alcuni esami medici abbiano scongiurato gravi problemi al ginocchio.”
Lo scintillante cammino della Lucchese sta ricreando un contagioso entusiasmo attorno alla squadra. Un aspetto che non è passato inosservato a Francesco Monaco.
“Ho notato un crescente fermento in città che potrebbe riportare più gente allo stadio.” – è il parere del capitano di mille battaglie- “La scenografia di domenica scorsa a Sanremo mi ha fatto venire i brividi. Bisogna tenere a mente, comunque, che non abbiamo ancora fatto niente; questo entusiasmo va sempre di più alimentato. Credo che questo gruppo di giocatori abbia dimostrato con i fatti e non con le chiacchiere quanto bene voglia ai colori rossoneri.”
Chiusura dedicata al personale ricordo del tecnico della Pantera riguardante l’ultimo precedente disputato al Porta Elisa, una partita rimasta nel cuore di chi ama questa maglia.
“Lucchese-Casale della stagione 1989-1990 fu il coronamento di un sogno per la città visto che ritrovava una Serie B che mancava dal 1963. Anche in quell’occasione il colpo d’occhio del nostro era stato da brividi. La splendida festa al triplice fischio finale, la settimana successiva con la vittoria della Coppa Italia a Palermo e la partecipazione successiva alla Domenica Sportiva. Sono state emozioni indimenticabili.”