"Durante l'ultimo consiglio comunale a Capannori è stata bocciata la mozione sulla riorganizzazione dell'area sanitaria di Marlia, ex ospedale di comunità. L'iniziativa mirava a migliorare i servizi offerti da quella che, secondo la normativa regionale, dovrebbe essere la casa di comunità hub di riferimento dei comuni di Capannori, Montecarlo, Altopascio, Porcari e Villa Basilica": così Alessandro di Vito, capogruppo di Forza Italia a Lucca e responsabile del dipartimento sanità provinciale del partito, e Matteo Scannerini, capogruppo FI a Capannori.
Nonostante siano stati spesi due milioni e mezzo di euro per la sua ristrutturazione e riapertura nell'aprile scorso l’ex casa della salute non ha ancora i servizi necessari per definirsi una vera casa di comunità principale: "Le normative stabiliscono che questa tipologia di struttura debba garantire numerosi servizi sanitari e sociosanitari, con una copertura di 12 ore al giorno e la presenza del medico di medicina generale 24 ore su 24. La mozione chiedeva al sindaco e alla giunta di costituire un gruppo di lavoro tecnico per migliorare l'organizzazione della casa di comunità- proseguono- L'azienda sanitaria, con il silenzio/assenso dell'amministrazione comunale, finisce per rallentare il potenziamento dell'organizzazione sanitaria della casa della salute, non riuscendo a garantire la presenza stabile dei medici di famiglia e pediatri, né a offrire servizi diagnostici o un punto prelievi all'altezza delle esigenze di una casa di comunità hub principale".
Bocciata a Capannori la mozione sulla riorganizzazione dell’area sanitaria di Marlia, Di Vito e Scannerini (FI): “Non è all’altezza di una casa di comunità principale”
Scritto da Redazione
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24 Dicembre 2024
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