Marzia Ristori, candidata per Prima Lucca-Italexit con Paragone, interviene sul tema caldo della scuola: «Chiedo provocatoriamente se i banchi a rotelle siano arrivati a Lucca, perché si tratta dell’unica risposta che il governo ha dato al problema della scuola. Una risposta senza senso mentre la scuola italiana sprofonda».
«I problemi della scuola, però – prosegue Ristori, che sostiene la candidatura di Fabio Barsanti sindaco –, restano sempre più gravi. Penso che uno dei compiti più urgenti degli amministratori locali sia proprio quello della scuola e dei ragazzi che la frequentano. Il mio impegno da candidata al Consiglio comunale va in questa direzione.
In quest’ottica ritengo sia necessario:
- rivedere le tariffe relative ai servizi di ristorazione e di trasporto scolastico e implementare agevolazioni alla luce dell’attuale situazione economica;
- adeguare e mettere a norma tutti i locali mensa;
- attrezzare gli spazi esterni alle scuole in modo da consentire sia le attività didattiche sia le attività ricreative;
- implementare il verde negli spazi esterni, prevedendo anche la coltura di ortaggi/fiori invece di eliminare il verde come è stato fatto con il parco della Montagnola a San Concordio;
- adeguare e mettere a norma le aule scolastiche avviando così interventi strutturali per arrivare all’eliminazione progressiva e permanente delle cosiddette ‘classi pollaio’, o peggio ancora le ‘classi container’;
- prevedere una regolare e frequente manutenzione sia degli edifici sia delle attrezzature presenti nei locali scolastici;
- prevedere la presenza di adeguati spazi a norma al coperto che consentano non solo l’attività sportiva ma anche il gioco e la ricreazione nella stagione invernale».