“Del Chiaro dice di aver dato un dissenso superabile alla conferenza dei servizi, con l'impegno della realizzazione della bretellina di collegamento al Frizzone: sa bene di mescolare le carte, che quell'impegno non può essere assunto dalla conferenza, e che in caso di risposta negativa il progetto comunque andrà avanti”. Così esordisce Nicoletta Gini di Capannori Popolare.
“Nel frattempo, grandi titoli di giornali annunciano gli investimenti per la riqualificazione dei campi sportivi e del parco Ilio Micheloni ai Laghetti, mentre la maggioranza consiliare si spertica nel lodare la proposta del mobility manager. Intanto il progetto rimane e si concretizza sempre più velocemente, si spendono soldi per ridurre l'impronta ecologica ma il trasporto pubblico resta quello di sempre- prosegue- Caro Del Chiaro, non si può chiedere partecipazione solo quando questa è inoffensiva: il centrosinistra tutto ha giocato sporco sugli assi, mentre da ogni parte si chiedeva uno spazio di confronto pubblico istituzionale e sul territorio venivano (e vengono) organizzate assemblee che non si danno per vinte. I consiglieri che in campagna elettorale si dichiaravano contrari e promettevano resistenza hanno totalmente tradito le aspettative. Ricordiamocelo quando ci chiediamo i motivi della vittoria della destra: la politica dell'immagine a cui ci avete abituato per 20 anni, non funziona più”.