Prosegue la marcia di avvicinamento alla Notte Bianca di Lucca, che sabato 26 agosto torna con l'edizione numero 10 della sua storia. L'evento, organizzato da Confcommercio in collaborazione con il Comune e il patrocinio e il contributo di prefettura, provincia, Camera di Commercio, Banco Bpm, Enegan, Ego Wellness e Nuova Comauto, mette in cartellone anche quest'anno un ricco programma di aperture straordinarie di musei e palazzi per le quali – a differenza delle visite guidate – non occorre la prenotazione. Grande novità della Notta Bianca 2023 è la presenza per la prima volta nel cartellone dei musei nazionale di Palazzo Mansi e Villa Guinigi, a cui si uniscono la Domus Romana, la Via Francigena entry point (ex Casa del Boia), la Cattedrale di San Martino, le torri civiche Guinigi e delle Ore, il Museo del motore a scoppio Barsanti e Matteucci, le Casermette sulle Mura di San Paolino, San Pietro e San Frediano, Palazzo Pfanner e il Museo Paolo Cresci per la storia dell'emigrazione italiana.
A questo elenco si aggiunge, nel complesso di San Micheletto l'apertura proprio in occasione della Notte Bianca della mostra "La frutta che c'era – la frutta che cera", evento a cura di Lucca Crea che rappresenta una sorta di "antipasto" dell'evento Murabilia in programma poi il weekend successivo.
Per alcune di queste aperture straordinarie è previsto il pagamento di un biglietto, mentre altre saranno a ingresso libero: a tale proposito tutte le info – comprese quelle sugli orari – si trovano sulla brochure ufficiale della Notte Bianca, scaricabile dai siti www.confcommerciolums.it e www.comune.lucca.it, per seguire tutti gli aggiornamenti è a disposizione inoltre la pagina Facebook della manifestazione "Notte Bianca Lucca".