«L'annullamento delle iniziative previste per il Settembre Lucchese è basato su motivazioni più che comprensibili e bisogna studiare soluzioni per il commercio ambulante, visto che sono state soppresse tutte le fiere».
Fiva Lucca, il sindacato dei commercianti su area pubblica aderente a Confcommercio, interviene a seguito dell'annuncio della soppressione degli eventi decisa dall'Amministrazione per ragioni di tutela della salute.
«Siamo consapevoli che la cancellazione delle fiere rientra in un disegno più ampio, riguardante tutto il programma del Settembre, e che l'incertezza legata all'evolversi della pandemia sta portando un po' ovunque all'annullamento di tantissimi appuntamenti ormai tradizionali. Ci siamo battuti per trovare soluzioni alternative che garantissero comunque lo svolgimento in sicurezza delle iniziative e l'impegno degli operatori è ben visibile durante i mercati settimanali e quindi il rammarico è grande anche se, proprio per la portata di questa decisione, non è nostro interesse fare alcun tipo di polemica.
Quello che però chiediamo fin da ora è l'impegno, da parte dell'amministrazione, a studiare di concerto con le associazioni di categoria ulteriori manifestazioni oltre a quelle già previste che possano permettere di recuperare quelle perse, da mettere in calendario non appena sarà di nuovo possibile poter svolgere questi appuntamenti. Ci rendiamo fin d'ora disponibili a valutare possibili eventi sostitutivi, in modo da ridare un po' di fiducia ad un settore duramente provato dall'emergenza di questi mesi come quello del commercio su area pubblica».
Fiva: "Bisogna studiare soluzioni per il commercio ambulante"
Scritto da Redazione
Confcommercio
02 Settembre 2020
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