Confcommercio Imprese per l'Italia – province di Lucca e Massa Carrara ha appreso con soddisfazione del pronunciamento del tribunale di Lucca che ha bloccato l'ordinanza di sgombero per alcune storiche attività commerciali dell'area del Mercato del Carmine.
"In questi mesi – si legge in una nota dell'associazione – Confcommercio ha lavorato sotto traccia, vista la delicatezza della questione, per contribuire alla ricerca di una soluzione che permettesse il rilancio della struttura, certamente di fondamentale importanza per la città, ma al tempo stesso anche la salvaguardia delle attività esistenti, alcune delle quali contraddistinte da una storia pluridecennale. Alla fine – prosegue la nota – l'intesa fra i soggetti coinvolti, vale a dire il comune, la società vincitrice del bando per la riqualificazione del Carmine e i privati commercianti dell'area, purtroppo non è arrivata. E gli imprenditori coinvolti si sono visti costretti a ricorrere alle aule di un tribunale per impedire il loro sfratto. Adesso che il giudice ha messo un punto fermo sulla vicenda – insiste Confcommercio - esprimiamo in primo luogo tutta la nostra vicinanza alle attività commerciali coinvolte, che hanno visto sancito il loro diritto a rimanere al proprio posto. Al tempo stesso, chiediamo all'amministrazione comunale e all'azienda vincitrice del bando di riprendere il dialogo con gli imprenditori dell'area del Carmine, ricordando come la conservazione delle attività esistenti fosse uno dei punti cardine del bando di riqualificazione dello storico Mercato".