Esprime grande soddisfazione Pietro Bonino, presidente di Federalberghi Confcommercio Lucca, nel commentare la avvenuta riapertura dell'Antico Caffè Di Simo per eventi culturali collegati al centenario pucciniano. "Una notizia – afferma Bonino – che certamente ci rende felici, in primo luogo, da cittadini lucchesi. Il Di Simo, infatti, è uno dei simboli della nostra città e la sua prolungata chiusura, durata circa 12 anni, ha rappresentato una ferita a lungo non rimarginata per tutti noi". "Ma non c'è dubbio – aggiunge il presidente degli albergatori – che si tratti di un evento importante anche dal punto di vista turistico e dell'immagine: poter promuovere con la nostra clientela la riapertura di un luogo dal così alto valore storico e culturale, proprio nell'anno dedicato ai 100 anni dalla scomparsa di Giacomo Puccini, rappresenta un valore aggiunto prezioso e di indiscutibile valore". "Doveroso dunque – insiste Bonino – un ringraziamento all'amministrazione comunale e alla proprietà della struttura, che hanno saputo trovare un'intesa che porterà benefici a tutta la città. Un chiaro segnale di come, quando esista una volontà comune, pubblico e privato abbiano la possibilità di creare sinergie per un interesse collettivo". "Lunga vita all'Antico Caffè Di Simo quindi – termina il presidente degli albergatori -, nella speranza che una volta concluse le celebrazioni pucciniane ci sia la possibilità di una riapertura completa del locale, nel solco della sua ultracentenaria storia".