Si è aperto domenica 29 dicembre anche a Lucca il giubileo ordinario 2025, il cui motto è «Pellegrini di speranza». I fedeli si sono riuniti alle ore 16 come da programma: l’Area pastorale Piana di Lucca nella chiesa dell’Arancio; l’Area pastorale Valle del Serchio nella basilica di San Frediano; l’Area pastorale Versilia nella chiesa di Sant’Anna. Dopo una preghiera, da ognuno dei tre ritrovi, in pellegrinaggio i fedeli sono giunti prima nella chiesa dei Santi Giovanni e Reparata dove, all’antico fonte battesimale della città, hanno incontrato l’arcivescovo Paolo Giulietti benedicente, per fare memoria del proprio battesimo. Poi si sono diretti nella cattedrale di s. Martino. Qui, dopo l'ingresso di diaconi e presbiteri, alle 18 è iniziata la messa solenne presieduta dall'arcivescovo. Presenti 1700 fedeli, 10 ministranti, 20 diaconi e 90 presbiteri.
Nell’omelia monsignor Paolo Giulietti così si è espresso: «Cara Chiesa di Lucca, cari amici, accogliamo questo anno di grazia 2025. Perché possiamo trovare la fiducia e l’entusiasmo dei figli di Dio, quelli che hanno davanti a loro una vita nuova più importante del grande passato, più decisiva di ciò che hanno alle spalle. Ne abbiamo davvero bisogno come cristiani, come comunità cristiane e come società. Siamo fragili e dispersi, disorientati da una cultura ormai postcristiana. Sfiduciati per la consapevolezza di tanti fallimenti. Abbiamo bisogno davvero un’iniezione di speranza che ci faccia nuovi, come bambini. La speranza del giubileo, la vita nuova che ci è donata, diventerà vera solo se ci faremo pellegrini di speranza. Se ci mettiamo in cammino con la fiducia di non essere soli. Con la consapevolezza di avere una meta che vale tutta la fatica del cammino. Che la speranza del cammino ci aiuti a vivere pienamente, entusiasticamente, e a smettere di vivacchiare».
Alla messa di apertura del giubileo hanno preso parte anche autorità civili e militari del territorio.
Tutte le informazioni sull’anno giubilare saranno sempre a disposizione sul sito e la app della diocesi di Lucca. Dove sarà possibile trovare anche le informazioni sui santuari giubilari del territorio. Oltre alla cattedrale di Lucca possono essere meta di pellegrinaggi: la chiesa della ss. Annunziata a Viareggio; la chiesa di s. Giusto a Lucca; il santuario della Madonnina a Capannori; il santuario della Madonna della Stella a Fosciandora.
Infine, la diocesi ha scelto, come segno giubilare, di raccogliere fondi per realizzare un «polo della carità» nella città di Viareggio. Qui, anche secondo gli studi annuali della Caritas, ci sono difficoltà sociali enormi e poche strutture per affrontarle. La raccolta fondi per questo obiettivo, avviata con l’offertorio della messa di apertura del giubileo in cattedrale, continuerà in diocesi per tutto il 2025.
Aperto il Giubileo in diocesi di Lucca. Giulietti: accogliamo questo anno di grazia 2025
Scritto da Redazione
Cronaca
30 Dicembre 2024
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