Guidava un autoarticolato con un carico di sostanze chimiche acide e pericolose con evidenti criticità per la sicurezza stradale e aveva eluso il funzionamento della scatola nera del veicolo. È quanto verificato dagli agenti della Polizia municipale di Lucca nel corso di un normale controllo sulle strade comunali avvenuto il 24 febbraio scorso.
Durante l'ispezione del mezzo gli agenti hanno constatato infatti due gravi infrazioni: gli acidi contenuti in alcuni serbatoi non erano accompagnati dalla presenza sul veicolo di alcuni imprescindibili dispositivi di equipaggiamento obbligatori la cui presenza è necessaria per la sicurezza del trasporto in caso di sversamenti accidentali, guasti o incidente a garanzia della pubblica incolumità e della salvaguardia ambientale.
Inoltre il funzionamento della 'scatola nera' obbligatoria dell'autoarticolato era inefficiente in quanto il trasportatore non aveva inserito la propria tessera personale per alcune decine di chilometri con l'evidente scopo di occultare le eccessive ore trascorse alla guida rispetto ai massimi giornalieri consentiti.
Le infrazioni sono costate all'autotrasportatore e all'impresa per cui lavorava sanzioni per un totale di 1300 euro a cui si sono aggiunte la sospensione della patente di guida e del libretto del mezzo per 60 giorni.
"Ancora una volta vediamo come i controlli della Polizia Municipale siano necessari per la sicurezza della collettività – afferma l'assessore alla sicurezza Giovanni Minniti – i nostri agenti da anni si dedicano a controlli specifici sul trasporto merci che riguarda in modo così rilevante le nostre strade. Il rispetto delle regole riguarda anche la repressione di fenomeni di sfruttamento del lavoro e in seconda battuta la corretta concorrenza fra le imprese. Proprio per approfondire tutti gli aspetti più dettagliati relativi alla sicurezza nel trasporto delle merci pericolose più varie, nei prossimi giorni gli agenti seguiranno un corso di aggiornamento con uno dei massimi formatori nazionali del settore".