Un lettore ci ha inviato queste quattro immagini e una domanda che giriamo a chi di dovere. Certo, il problema, però, non è solo quello del cornicione crollato il 23 dicembre 2019, quanto di quale sia lo stato di manutenzione in cui si trova tutta la facciata del palazzo Pretorio.
Se andiamo a leggere con attenzione le due lettere che pubblichiamo, ci rendiamo perfettamente conto che la situazione è assolutamente di emergenza e che essa è stata puntualmente segnalata alle autorità e alla sovrintendenza. Il rischio, quindi, concreto, è che anche altre parti di questo splendido edificio possano staccarsi e cadere sul selciato di piazza San Michele. Cosa ne pensano gli amministratori di palazzo dei Bradipi?
Si legge in una nota al capoverso Cause dettagliate che hanno provocato la situazione del verbale di somma urgenza: la causa che ha portato alla situazione di degrado presente è dovuta alla mancanza di interventi programmati di manutenzione sia ordinaria che straordinaria, si tratta di un degrado lento che può portare a crolli differenziati e prevedibili nel tempo, la pietra si sfoglia e la sua resistenza si riduce fino ad annientarsi e cadere al suolo.
