Oltre 100 ragazzi della Valle del Serchio e della Piana di Lucca sono stati coinvolti nelle attività del Living Lab della Zona distretto Piana di Lucca e della struttura di Educazione e promozione della salute area nord dell’Azienda USL Toscana nord ovest all’interno del progetto europeo FEAST (Food systems that support transitions to hEalthy And Sustainable dieTs). Da febbraio a marzo 2024 sono stati elaborati i dati dell'indagine (raccolti appunto nel mese di febbraio) sulle abitudini alimentari degli adolescenti delle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto comprensivo di Castelnuovo Garfagnana e delle Scuole secondarie di secondo grado dell’ISI Carrara-Nottolini-Busdraghi di Lucca, per un totale di oltre 100 ragazzi tra i 12 e i 16 anni, facendo luce sia su punti di forza che sui punti di debolezza individuati. Nonostante la presenza di buone conoscenze sull'alimentazione e di alcuni comportamenti salutari, gli studenti mostrano un basso consumo di frutta e verdura, un elevato consumo di snack, una tendenza a saltare la colazione e una scarsa conoscenza dei temi legati alla sostenibilità.
Grazie all'intensa collaborazione di tutto il team - formato dalla struttura di Educazione e promozione della salute area nord, dalla Zona distretto della Piana di Lucca, dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dall’Università delle scienze gastronomiche di Pollenzo e da OpenDot - le informazioni raccolte sulle abitudini alimentari sono state trasformate in azioni concrete, ovvero in una serie di 7 unità tematiche composte da attività pratiche e teoriche.
Gli argomenti trattati finora comprendono i concetti base e le false credenze sull'alimentazione, l'importanza della dieta mediterranea e il legame tra le abitudini alimentari e la vita quotidiana.
Dopo la pausa estiva, gli incontri riprenderanno con un focus sulla sostenibilità, sulla preparazione di ricette salutari e su come leggere le etichette alimentari così da incoraggiare scelte più consapevoli.